Ottimo risultato del gestore del Servizio Idrico di ATO3 nell’indagine della società di analisi finanziaria e studi di settore Plimsoll.
Acqua Pubblica Sabina tra le principali società del settore della raccolta, trattamento e fornitura di acqua. Il nuovo e importante riconoscimento arriva questa volta dallo studio Plimsoll che assegna al gestore del Servizio Idrico Integrato di ATO3 la 67° posizione tra le 206 società più grandi del settore e la 44° posizione tra le società con maggiore potenzialità di crescita, a testimonianza della capacità di performance e resilienza rispetto ad altri protagonisti del settore.
Tali risultati, evidenzia Plimsoll, sono stati ottenuti in un contesto economicamente complesso, in cui 98 aziende presentano importanti tensioni finanziarie e 18 evidenziano anche perdite gestionali, che potrebbero ulteriormente aggravarsi a causa delle crisi innescate dalla situazione geopolitica, dai problemi di approvvigionamento, dalle spinte inflazionistiche e dagli strascichi correlati ai due anni di pandemia globale.
Ciascuna delle 206 aziende incluse nello studio, tra cui Acqua Pubblica Sabina, è stata valutata sulla base dei risultati ottenuti negli ultimi quattro anni, prendendo a riferimento in particolar modo la solidità finanziaria e il potenziale di crescita nel 2023.
Plimsoll realizza analisi finanziarie e studi di settore su 5000 mercati in tutto il mondo attraverso un modello di valutazione ponderando diversi indici finanziari, patrimoniali e reddituali per identificare punti di forza e debolezze delle organizzazioni.
“Anche lo studio di una Società di primo piano come Primsoll conferma la bontà del percorso di crescita, serio e solido, avviato da Acqua Pubblica Sabina che si ritaglia una posizione di rilievo nel confronto con gli altri player del settore – commenta il management di APS – Quest’ultimo dato fa seguito ad altre rilevazioni che avevano già sottolineato le performance della nostra Società che, evidentemente, rappresenta sempre più un patrimonio del territorio. Continueremo a lavorare in sinergia con i Comuni e ATO3 per consolidare ulteriormente i risultati raggiunti”.
Fonte: www.acquapubblicasabina.it