L’intesa è incentrata su assistenza tecnica, formazione, servizi di consulenza, trasferimento tecnologico e sostenibile, condivisione di buone pratiche, progetti di ricerca congiunti e rafforzamento delle capacità delle comunità imprenditoriali e delle istituzioni nel campo dei sistemi idrici e dei reflui.
Acquedotto Pugliese (AQP) e l’Ufficio in Italia per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO ITPO Italy) hanno deciso di cooperare con l'obiettivo di promuovere ricerca e sviluppo, oltre alla collaborazione industriale tra enti e imprese, dei Paesi in via di sviluppo e di quelli italiani, nel campo dei sistemi idrici e delle acque reflue.
L’intesa, siglata oggi a Bari nel Palazzo dell’Acqua, proietta AQP in una prestigiosa platea internazionale, grazie al riconoscimento da parte di UNIDO ITPO Italy della forte vocazione alla sostenibilità di uno tra i maggiori player europei nella gestione di sistemi idrici integrati.
AQP e UNIDO ITPO Italy hanno già un’attività di collaborazione in corso, che ha previsto una missione a Cuba durante la quale sono stati esaminati gli strumenti e le modalità necessari per la risoluzione della problematica inerente le intrusioni saline nella regione di Camagüey.
Con l’accordo le attività si incrementeranno nell'area dell'innovazione e del trasferimento tecnologico, oltre che nel continuo rafforzamento delle competenze, delle capacità, dei processi e delle risorse. Si darà vita, inoltre, a corsi di formazione, seminari, eventi di sensibilizzazione e iniziative simili, finalizzate da un lato all'introduzione di tecnologie e processi sostenibili, rispettosi dell'ambiente per la gestione dei sistemi di smaltimento delle acque reflue, e dall’altro il potenziamento della conoscenza e della consapevolezza nel campo della riduzione dell'inquinamento idrico e della gestione delle acque trattate con misure trasversali. Si porterà avanti anche uno scambio di informazioni su progetti industriali e programmi speciali per migliorare le condizioni generali di aziende ed istituzioni dei Paesi in via di sviluppo. Si avrà infine riguardo a progetti innovativi per il controllo del flusso idrico e la promozione delle migliori pratiche di gestione dell'acqua con particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo.
“L’esperienza di Acquedotto Pugliese e? all’avanguardia non solo perché gestiamo il più grande acquedotto pubblico d’Europa, ma anche per il ruolo che il nostro gruppo – ha sostenuto il Presidente di AQP, Domenico Laforgia - sta svolgendo sempre più in termini di water-diplomacy grazie al nuovo impulso dato dalle nostre attività internazionali. Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa, che mobilita risorse umane, intellettuali e tecnologiche, attraverso le quali promuovere lo sviluppo economico nei territori in via di sviluppo e in quelli emergenti”.
“Le Nazioni Unite hanno identificato la crisi idrica come un’area chiave di intervento, pertanto l’hanno inclusa all’interno dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. A partire da questa collaborazione tra UNIDO ITPO Italy e Acquedotto Pugliese - ha sottolineato la Direttrice di UNIDO ITPO Italy, Diana Battaggia- potremo sviluppare ed implementare soluzioni efficaci per contribuire a garantire accesso ad acqua sicura e pulita, favorendo il progresso attraverso l’innovazione verso uno sviluppo industriale inclusivo e sostenibile, in linea con il mandato di UNIDO”.
Fonte: www.aqp.it