CDP finanzia lo sviluppo sostenibile del Gruppo Pietro Fiorentini: tassi piu' bassi al crescere dell’occupazione

22 nov 2022
Da CDP 25 milioni per la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie che riducano l’impatto ambientale lungo tutta la filiera del gas Per la seconda volta con un accordo di questo tipo: Cassa conferma il proprio impegno a favore della finanza sostenibile. Sempre più imprese scelgono di legare i propri investimenti a progetti sociali e green

Investire in nuove tecnologie all’avanguardia perridurre l’impatto sull’ambiente e incrementare i livelli occupazionali in Italia. Questi gli obiettividel finanziamento da 25 milioni sottoscritto da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) a favore di PietroFiorentini, Gruppo internazionale leader nell’offerta di soluzioni avanzate per il settore energeticoche opera lungo l’intera filiera del gas naturale. 

Alla base dell’accordo è previsto un impegno da parte della società ad aumentare i livellioccupazionali in Italia: grazie a una formula finanziaria che coniuga sviluppo e sostenibilità,l’operazione prevede che al raggiungimento di tale obiettivo verrà corrisposto all’azienda unbeneficio in termini di riduzione del costo di finanziamento. Si tratta della seconda iniziativadi questogenere per Cassa, a ulteriore conferma dell’interesse nei confronti della finanza sostenibile da partedelle aziende, che con frequenza crescente legano i propri investimenti al raggiungimento di specificicriteri ESG. 

Il progetto segue le priorità di intervento individuate dalle Linee Guida CDP relative al sostegno allefiliere strategichecome previsto dal Piano 2022-2024 di Cassa, con l’obiettivo di contribuire allacrescita delle imprese per generare un impatto sociale e ambientale positivo attraverso soluzionifinanziarie sempre più legate ai valori ESG. 

Con le risorse messe a disposizione da CDP, l’azienda porterà avanti il proprio piano investimentifinalizzato alla crescita del Gruppo in Italia e all’estero attraverso: 

- il rinnovo e l’ampliamento delle sedi produttive in Veneto e Lombardia con nuovi laboratori perla ricerca e lo sviluppo di prodotti all’avanguardia (come, ad esempio, quello recentementeinauguratoper la sperimentazione dell’idrogeno) o al miglioramento di quelli già esistenti;

- l’acquisto di impianti e macchinari (quali presse, torni a controllo numerico, banchi di collaudo edi assemblaggio, modelli e stampi) destinati ai siti produttivi italiani (Arcugnano in Veneto,Rosate e Desenzano in Lombardia), per la produzione di soluzioni tecnologicamente avanzateper il settore energetico. 

Il Gruppo Pietro Fiorentini ha registrato nel 2021 un fatturato complessivo di oltre 466 milioni, increscita del 17% rispetto al 2020, e conta più 2.400 risorse tra occupazione diretta e indiretta. Conuna forte spinta all'internazionalizzazione, il Gruppo opera in tutto il mondo grazie a una fitta rete disedi, produttive e commerciali, in Europa, Asia, Africa, Nord e Sud America. 

 

Fonte: www.cdp.it