Fioccano le sanzioni dell’AEEGSI per violazioni sul gas smart metering

25 mag 2017
Si intensifica l’attività di verifica e sanzione dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico sulla messa in servizio di gruppi di misura elettronici del gas. Dato che il roll out dello smart metering sta coinvolgendo progressivamente milioni di utenze domestiche, si prospetta il rischio di sanzioni molto più “salate” per i Distributori del gas.

Da alcuni mesi l’AEEGSI sta procedendo a multare le aziende che non hanno rispettato la prima scadenza della Delibera 554/15, che era stata fissata alla fine del 2012 per i Gruppi di Misura di classe maggiore o uguale a G40. 

Il segnale è molto chiaro: l'Autorità sarà molto ferma nel far rispettare in maniera completa e rigorosa gli obblighi delle Delibere sullo smart metering, indipendentemente dalla dimensione aziendale, dalla localizzazione geografica, dalle situazioni organizzative, economico-finanziarie o tecnologiche. Da notatare ad esempio, che l’AEEGSI ha espressamente evidenziato che gli smart meter devono essere conformi a tutti i requisiti funzionali minimi previsti.

Le sanzioni comminate in questi primi mesi del 2017 sono ancora modeste data la piccola o micro dimensione delle aziende interessate e piccolo numero di smart meter e di utilizzatori finali coinvolti.

Tuttavia, visto che la diffusione dello smart metering sta coinvolgendo progressivamente milioni di utenze domestiche, si prospetta il rischio di sanzioni molto più “salate” per le numerose Utility del gas  che pur avendo iniziato per tempo l’installazione dei gas smart meter sono ancora costrette a far passare i letturisti, a lasciare post-it o a sollecitare l’autolettura degli utenti per problemi nella telelettura e telegestione dei contatori intelligenti.

Fonte: www.meterlinq.com