Le soluzioni tecnologicamente avanzate di Danfoss hanno permesso di realizzare un innovativo impianto di dissalazione modulare a osmosi inversa per la raffineria di Sarlux, in Sardegna, abbattendo i consumi energetici rispetto alle soluzioni tradizionali.
Il processo di dissalazione dell’acqua marina è intrinsecamente energivoro. Pertanto, i costi di esercizio legati ai consumi elettrici sono molto significativi e impattano direttamente sulla sostenibilità e la redditività di un impianto di dissalazione.
Tuttavia, l’evoluzione tecnologica nel campo delle pompe ad alta pressione, l’introduzione di sistemi isobarici per il recupero dell’energia più evoluti rispetto alle tradizionali turbine Pelton, l’impiego delle nuove membrane osmotiche Low Energy e del controllo elettronico tramite inverter VLT®, ha permesso di cambiare le regole del gioco, rendendo economicamente sostenibili impianti modulari a osmosi inversa di nuova generazione per applicazioni industriali, come dimostra l’applicazione di successo realizzata da Acciona per conto di Sarlux nel sito della raffineria e centrale di produzione elettrica di Sarroch in Sardegna. Leggi la success story.
Fonte: danfoss.ipapercms.dk