ENEL RICONOSCIUTA COME PRIMA AZIENDA AD ALLINEARE PIENAMENTE LE INFORMATIVE AZIENDALI CON IL NET ZERO COMPANY BENCHMARK DI CLIMATE ACTION 100+

10 nov 2022
Climate Action 100+ ha riconosciuto il pieno allineamento delle informative di Enel con il Net Zero Company Benchmark di Climate Action 100+, che definisce indicatori chiave di successo per far sì che le aziende siano in linea con le esigenze di un futuro a emissioni zero e con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi.

Roma, 9 novembre 2022 – Gli investitori istituzionali abrdn, National Trust e Robeco, che insieme a Enel
sono impegnati nell'iniziativa Climate Action 100+, hanno riconosciuto Enel come la prima e unica
azienda che allinea pienamente le proprie informative aziendali con il Net Zero Company Benchmark di
Climate Action 100+. Nata come iniziativa guidata da investitori, Climate Action 100+ include circa 700
investitori a livello globale, responsabile di oltre 68 trilioni di dollari USA in asset gestiti, il cui obiettivo è
assicurare che le aziende maggiormente responsabili delle emissioni di gas serra nel mondo agiscano
sul fronte del cambiamento climatico.
Nel marzo 2021, Climate Action 100+ ha lanciato il proprio Net Zero Company Benchmark 1 , definendo gli
indicatori chiave di successo per l'allineamento delle aziende con un futuro a emissioni zero e con gli
obiettivi dell'Accordo di Parigi. Il Benchmark è il fondamento su cui si basano gli investitori che si impegnano con "focus companies" nell'ambito di Climate Action 100+, in quanto raccoglie informazioni
chiare e confrontabili sulle modalità con cui le aziende stanno riallineando le proprie strategie ed
operazioni aziendali in funzione degli obiettivi dell'Accordo di Parigi.
La conformità ai criteri alla base degli indicatori del Benchmark è una tappa significativa per Enel e per i
principali investitori che riflette il valore del dialogo tra aziende e investitori. Enel è impegnata nella
decarbonizzazione delle proprie attività, in linea con un percorso di contenimento della temperatura
globale a 1,5 °C, e punta a raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2040. La strategia di
decarbonizzazione dell'azienda prevede la transizione verso la generazione da energie rinnovabili e
sistemi di accumulo, l’uscita graduale dalla generazione di energia elettrica da carbone entro il 2027 e dal
gas naturale, sia a livello di generazione di energia che di vendite ai clienti, entro il 2040.
“Si tratta di un grande risultato per Enel, che riconosce gli sforzi compiuti dall'azienda per il rilascio di
informative collegate al clima che sono pienamente allineate alle aspettative dei nostri investitori” ha
dichiarato Francesco Starace, CEO e Direttore Generale di Enel. “È anche la dimostrazione che una
chiara strategia legata al clima e un dialogo costruttivo tra le aziende e gli azionisti possono comportare
significativi passi avanti verso il raggiungimento degli impegni "Net Zero" in linea con l'Accordo di Parigi.
Ci auguriamo di poter continuare la nostra cooperazione con Climate Action 100+ e speriamo che il risultato di Enel incoraggi altre aziende ad aumentare i loro impegni per la lotta al cambiamento climatico.”

Carola van Lamoen, Responsabile Sustainable Investing di Robeco, ha dichiarato: “Ci congratuliamo con Enel per aver soddisfatto tutti i criteri di disclosure del Net Zero Benchmark e aver dimostrato la
propria leadership a livello di obiettivi e strategia per il clima. È un risultato importante del nostro impegno pluriennale con Enel, iniziato nel 2018 nell'ambito dell'iniziativa Climate Action 100+. Enel ha dimostrato
sempre la massima disponibilità al dialogo in relazione ai nostri dubbi e commenti. Anno dopo anno,
abbiamo apprezzato i nuovi passi compiuti in linea con le nostre osservazioni, inclusa l'accelerazione
sulle tempistiche di abbandono del carbone, l'adozione di obiettivi di riduzione delle emissioni in linea con
uno scenario di contenimento della temperatura globale a 1,5 °C per tutte le emissioni materiali,
rivedendo l'allineamento delle proprie associazioni di categoria con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi e
migliorando l'informativa finanziaria correlata al clima. Invitiamo Enel a continuare ad allineare le proprie
azioni e informative legate al clima conformemente alle attese in evoluzione degli investitori. Speriamo di
continuare il nostro dialogo con Enel con l'obiettivo di raggiungere un futuro Net Zero.”
Alice Bordini Staden, Investment Committee Member e Stewardship Lead di National Trust, ha
commentato: “Si tratta di un traguardo molto importante per Enel, il National Trust e gli altri investitori
coinvolti. L'allineamento delle informative al benchmark Net Zero di Climate Action 100+ e a tutti gli
indicatori di strategia, obiettivi e governance sottostanti è una pietra miliare per la responsabilità
aziendale e le pratiche di governance. Dimostra che l'impegno collaborativo è un potente strumento per
consentire il progresso verso la decarbonizzazione del mondo reale e per proteggere la salute a lungo
termine del nostro pianeta. Siamo orgogliosi di Enel e della sua leadership nel settore delle utilities.
Continueremo a impegnarci per aumentare l'ambizione e gli standard sia per il settore che per l'intero
sistema economico".
Kathleen Dewandeleer, Senior Sustainability Manager di abrdn, ha dichiarato: “L'allineamento al
contenimento della temperatura globale a 1,5 gradi e l'impegno per l'uscita graduale dal carbone entro il
2027 sono tappe importanti per Enel verso l'obiettivo Net Zero entro il 2040.  Vediamo Enel come leader
della transizione energetica e apprezziamo il suo impegno continuo e aperto con gli stakeholder in
funzione di tale transizione. Siamo lieti che Enel abbia scelto di allineare pienamente il proprio impegno
per la decarbonizzazione con il Net Zero Benchmark di Climate Action100+.”

Fonte: www.enel.it