Lo scorso 11 novembre si è tenuto il terzo ed ultimo webinar in cui si è articolato il FORUM UNI CIG 2021 “Il sistema multi-gas: la resilienza dell’energia nella transizione”
Il tema conduttore del FORUM di quest’anno si è completo idealmente nella sua tappa finale.
In questa ultimo incontro, infatti, dopo aver trattato i temi fondamentali dell’uso in sicurezza del gas nella prima giornata, il 10 giugno, e quelli articolati della digitalizzazione nella seconda, il 23 settembre, si è chiuso il cerchio logico che conclude idealmente il percorso che abbiamo voluto percorrere assieme quest’anno, mettendo al centro quelli che abbiamo chiamato i “nuovi gas” nel loro ruolo attivo verso la decarbonizzazione: GNL, Biometano e Idrogeno.
Il ruolo di queste fonti energetiche, compatibili con gli obbiettivi di decarbonizzazione fissati a livello internazionale e nazionale, si conferma infatti essenziale. L’Italia si è posta l’obiettivo di arrivare al 72% di fonti rinnovabili sul mix elettrico al 2030, come recentemente confermato dal Ministro Cingolani.
Questo vuol dire circa 200 TWh. Ma i consumi energetici italiani complessivi sono pari a circa mille TWh. Pertanto, i restanti 800, a parità di consumi futuri, dovranno essere reperiti da altre fonti.
Questo comporta che tutte le tecnologie disponibili, coerenti con il percorso di decarbonizzazione, dovranno essere attivate allo scopo, senza alcuna preclusione ideologica e avendo grande attenzione anche agli aspetti della sicurezza e della economicità. Agire in modo differente potrebbe mettere a rischio non solo la stessa transizione ecologica ma anche lo sviluppo industriale nazionale.
Per questa ragione abbiamo affidato all’ultimo appuntamento della stagione questo tema che riteniamo fondamentale e nella giornata di studio, abbiamo potuto verificare come le istituzioni e l’industria del gas si stiano positivamente attrezzando per cogliere la spinta positiva dei “nuovi gas” verso la decarbonizzazione e come il nostro comparto industriale di riferimento, in tutte le sue componenti, stia investendo su di essi risorse intellettuali ed economiche rilevanti per arrivare, anche grazie ad essi, ad un futuro sistema energetico nazionale che, grazie al MIX di tutte le fonti disponibili, sia realmente resiliente oltre che pienamente rispettoso dell’ambiente.
Per i dettagli si rimanda agli atti del convegno che sono a disposizione dei partecipanti e al video integrale dell’evento disponibile sul canale YouTube di CIG (clicca qui per rivedere l’evento)
I “Lavori sono in corso” e CIG continuerà a seguirli attentamente. Molti dei temi trattati vedranno nei prossimi mesi una grande evoluzione e quindi diamo appuntamento a tutti per la nuova edizione del FORUM UNI CIG 2022, che è già in cantiere, e che avrà come obbiettivo quello di consolidare e possibilmente migliorare, il già positivo risultato ottenuto dall’edizione appena conclusa come dimostrano i numeri dei molti partecipanti a tutte e tre le giornate di studio e l’interesse rilevato negli stakeholder che supportando la nostra iniziativa di fatto la rendono possibile.
Un ringraziamento a tutti e ARRIVEDERCI al FORUM UNI CIG 2022!