GIORNATA DI STUDIO PRESSO L'UNIVERSITA' DI BRESCIA - 11 DICEMBRE 2015 "Tecniche innovative e sostenibili di progettazione idraulica per una ‘smart City"

27 nov 2015
Il Centro Studi idraulica Urbana, in collaborazione con il DICATAM dell'Università degli Studi di Brescia e con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia e con la collaborazione di XYLEM Water solution Italia, Società del GRES – gruppo STEINZEUG KERAMO e DERIPLAST/PALADERI S.P.A., organizza la giornata di studio Tecniche innovative e sostenibili di progettazione idraulica per una ‘smart City’, che si terrà il 11 dicembre 2015 presso l'Aula Consiliare di Ingegneria dell'Università degli studi di Brescia

 

Da alcuni anni ormai, specialmente nei paesi del centro-nord Europa e in quelli anglofoni, si è posto mano, in modo significativo, alla riorganizzazione dei sistemi di drenaggio urbano col fine di controllare, in modo sempre più efficace, la qualità e la quantità delle acque meteoriche affluenti alle canalizzazioni fognarie. Le buone pratiche fognarie (Best Management Practices, BMP), o i cosiddetti metodi di drenaggio sostenibile (Sustainable Urban Drainage Systems, SUDS), ne sono il risultato.

Una delle questioni fondamentali è il controllo degli enormi volumi di pioggia che si riversano dalle sempre più estese aree urbane verso le reti fognarie per l’impossibilità di infiltrarsi nel suolo. La cattiva progettazione urbana, infatti, ha portato ad asfaltare con tecniche idrologicamente inidonee non solo le strade, ma anche i piazzali e i parcheggi portando a valori parossistici i tassi di impermeabilità dei ‘suoli urbani’. Di norma, ipotizzando che le acque di pioggia siano sostanzialmente immuni da forti inquinamenti, fatte salve le prime piogge, le reti di drenaggio sono state costruite in modo da scaricare gli eccessivi volumi (e le conseguenti portate) generati dall’impermeabilizzazione nel reticolo idrografico e nei corpi idrici naturali (torrenti, fiumi, laghi, mari) e sul/nel suolo. Il processo di urbanizzazione è però andato così avanti che le reti idrografiche non sono più in grado di sostenere i carichi idraulici che si riversano al loro interno. L’esempio di Milano che lo scorso anno è stata allagata ben 11 volte dal Fiume Seveso è assolutamente emblematico.

Che fare dunque?

La giornata di studi vuole offrire, almeno a livello metodologico, una risposta non banale a questa domanda. I massimi esperti italiani sono stati coinvolti e presenteranno quanto di più innovativo il mondo della ricerca e della pratica ingegneristica può mettere in campo. La giornata è dedicata a tutti coloro che a vario titolo si occupano di questi problemi: ingegneri ambientali e idraulici, architetti, urbanisti, amministratori, e a tante altre professionalità.

Brochure 

PROGRAMMA

Mattino

A. Interventi sostenibili per l'invarianza idraulica e idrologica

9:30-10:00 A.0 Introduzione e saluti (Prof. G. Plizzari - Ing. M. Belardi - Prof. B. Bacchi)

A. Controllo quantitativo e qualitativo dei reflui con metodi non-strutturali

10:00 – 10:30 A.1. Invarianza idraulica e idrologica: generalità e prospettive (B. Bacchi, CSDU – Università di Brescia)

10:30 - 11:00 A.2. Interventi a basso impatto ambientale per l’invarianza idraulica e idrologica: dalla sperimentazione alla progettazione (P. Piro, CSDU – Università della Calabria)

11:00 – 11:30 A.3. Progettazione di superfici drenanti e sistemi di riduzione degli afflussi in rete (M. Turco, Università della Calabria)

11:30 – 12:00 A.4 Condotte disperdenti e materiali eco-compatibili (A. D’Angelo-Società del Gres)

12:00 – 12:30 A.5. Funzionalità e servizi ecosistemici delle comunità vegetali in ambito urbano (Stefano Armiraglio, Museo di Scienze Naturali - Comune di Brescia)

12:30-13:00 Discussione

Pausa Pranzo

Pomeriggio

B. Controllo quantitativo e qualitativo dei reflui con metodi strutturali

14:30-15:00 B.1 Riduzione delle massime portate circolanti attraverso opere di laminazione (G. Grossi, CSDU – Università di Brescia)

15:00-15:30 B.2 Nuove tecnologie: tubi di grande diametro per il deflusso e la laminazione delle acque. (M. Mariconda-Deriplast/Paladeri S.p.A.)

15:30-16:00 B.2 Interventi strutturali alla scala di bacino: il caso Seveso (A. Paoletti, CSDU-già Politecnico di Milano)16:00- 16:30 B.3 I problemi della qualità delle acque piovane: vasche di prima pioggia (S. Papiri, CSDU - Università di Pavia)

16:30 – 17:00 B.4 Gestione operativa delle vasche volano e di prima pioggia (A. Mariani-XYLEM Water Solution)

17:00 – 18:00 Tavola rotonda e discussione su:

La moderazione dell’impatto dell’urbanizzazione: Interventi possibili o illusori?

Interverranno B. Bacchi, G. Becciu, A. Paoletti, S. Papiri, P. Piro, M. Tira

18:00 Fine lavori

 

ISCRIZIONI

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione.

Per coloro che sono interessati all'accreditamento dei CFP è necessario effettuare l’iscrizione esclusivamente tramite il sito www.ordineingegneri.bs.it-> area “FORMAZIONE” -> “OFFERTA FORMATIVA DELL’ORDINE” al link http://www.ordineingegneri.bs.it/formazione/offerta-dettaglio/466 

Le iscrizioni tramite l'Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia si chiudono il prossimo 09/12/2015.

Per coloro che non sono interessati ai crediti formativi professionali è possibile iscriversi compilando il modulo inviarlo via e-mail all'indirizzo info@csdu.it o via fax al n. 030/2076938.

Brochure

Modulo di iscrizione  SOLO per i NON interessati ai CFP