Un documento consolidato nel metodo e valorizzato dagli strumenti di comunicazione
La collaborazione tra Amapola e Gruppo CAP, la monoutility idrica della Città metropolitana di Milano, continua con il Bilancio di sostenibilità 2021, redatto secondo i criteri della DNF (Dichiarazione Non Finanziaria). Azienda e agenzia hanno collaborato anche quest’anno nella stesura del documento, perché sia accessibile a una platea allargata, radicato nella strategia a lungo termine dell’organizzazione e – soprattutto – orientato al dialogo costante con tutti gli stakeholder. Il report è risultato finalista per la categoria “Grandi imprese non quotate” agli Oscar di Bilancio organizzati da FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana).
Gli impegni del Gruppo
Il Bilancio, redatto secondo gli standard GRI, è in dialogo con il Piano di Sostenibilità dell’utility e fa riferimento ai tre pilastri in cui è suddiviso: Sensibili, Resilienti, Innovatori. Una scelta fatta per integrare il documento nella strategia dell’azienda, da sempre attenta ai processi di pianificazione e all’analisi degli scenari.
La DNF, suddivisa in quattro capitoli (Innovazione sostenibile, Acqua, ambiente e climate change, Transizione ecologica e Vicini alle persone), racconta i risultati raggiunti nel 2021, senza dimenticare gli obiettivi fissati nel lungo periodo: processi di innovazione e digitalizzazione, creazione di valore per il territorio e la comunità, sensibilizzazione alla cultura dell’acqua, attenzione anche ai temi dell’energia e dei rifiuti, coinvolgimento degli stakeholder. La pubblicazione, inoltre, è arricchita dalle ultime frontiere della finanza verde con cui il Gruppo CAP si confronta. Oltre a una sezione dedicata alla tassonomia, nel documento le label TCFD (acronimo per Task Force on Climate-Related Financial Disclosures) aiutano il lettore a rintracciare tutte le informazioni che possono generare rischi (e opportunità) in riferimento al clima.
«Il servizio idrico integrato si trova oggi ad affrontare alcune sfide centrali per il suo sviluppo futuro» commenta Matteo Colle, Direttore Relazioni Esterne e CSR per Gruppo CAP. «Decarbonizzazione, cambiamenti climatici, digitalizzazione, ingaggio degli stakeholder: ognuno di questi ambiti richiede nuove strategie di adattamento e sostenibilità, che andranno rendicontate e raccontate con trasparenza e metodo. Anche i processi di rendicontazione, quindi, devono cambiare, aggiornarsi, adeguarsi per rispondere a una realtà in continua evoluzione e comunicare in maniera precisa e puntuale a investitori e consumatori finali lo stato dell’arte del servizio».
Un’attenta valorizzazione comunicativa dei contenuti
L’attenzione agli aspetti comunicativi del Bilancio è immediatamente evidente, a partire dal titolo, Il futuro è presente, e dall’evocativa illustrazione di copertina, affidata alla visual artist Sonia Ligorio e ripresa, attraverso alcuni elementi, anche nelle pagine interne della pubblicazione. L’illustrazione è uno strumento importante, tanto che per ogni capitolo è stato realizzato un concept ad hoc.
La DNF 2021 è stata progettata con grande attenzione all’accessibilità e comprensibilità dei contenuti: l’impostazione grafica facilita la lettura e la narrazione è semplice e chiara. Inoltre, link al Web e QR code rendono il documento interattivo e offrono vari livelli di fruizione e approfondimento. Anche per il 2021, Gruppo CAP ha deciso di arricchire il Bilancio attraverso la voce dei suoi interlocutori strategici. Lo ha fatto tramite quattro interviste a stakeholder esterni in dialogo diretto con le persone CAP, giornaliste e giornalisti per un giorno, facendo “vivere” la matrice di materialità del documento. Gli interventi affrontano temi come climate change, economia circolare, digitalizzazione, partecipazione e sono disponibili sia in forma sintetica e testuale all’interno del documento, sia in versione video tramite QR code che rimandano al contenuto originale sul sito e sui canali web della società. Amapola ha curato per intero la produzione dei video, dalla parte autoriale a quella di regia, fino alla post-produzione. I video sono stati anche sottotitolati per renderli accessibili ai sordi.
Una veste unica per diversi documenti
Oltre alla DNF 2021, Amapola si è occupata anche del Bilancio di Esercizio, del Bilancio Consolidato, del Piano industriale, del Piano Strategico 2022-2026 di Gruppo CAP attraverso un lavoro di supporto comunicativo e consulenza strategica volta ad armonizzare le varie pubblicazioni. Lo stesso approccio grafico e comunicativo verrà utilizzato per il prossimo aggiornamento del Piano di Sostenibilità del Gruppo.
Un vero e proprio lavoro di immagine coordinata: tutti i documenti infatti condividono lo stesso impianto grafico e sono in dialogo fra loro. In chiave pop, le copertine delle pubblicazioni declinano l’illustrazione di Sonia Ligorio per la DNF in diversi colori, selezionati attentamente dalla palette della brand identity. Anche per questo, una scelta creativa e fortemente identitaria che valorizza i documenti.
