Padova
La sperimentazione realizzata a Grosseto dimostra che è possibile e conveniente aggiungere ai servizi di smart metering anche altri servizi smart, come il monitoraggio ambientale e dell'inquinamento. La rete wireless di MeterLinq dedicata all'IoT industriale apre concreti scenari di sviluppo per le Multi-Utility e le Smart City italiane.
In H-Farm, all'evento "Settore idrico: criticità, opportunità e governance / AEEGSI: Smart meter e comunicazione dati" il Gruppo Estra ha presentato i primi risultati della sperimentazione realizzata a Grosseto insieme a MeterLinq, partner tecnologico, ed il Comune, proprietario dell'infrastruttura tramite una società partecipata.
Il progetto della Multi-Utility oltre alla telelettura e telegestione del gas, attività ormai obbligatorie per le grandi e medie società di distribuzione, ha verificato la possibilità di valorizzare anche per il monitoraggio della qualità dell'aria e la raccolta di alcuni dati ambientali la rete MeterNet multi servizio e multi protocollo (wM-Bus a 169 MHz e RPMA a 2,4 GHz) gestita da MeterLinq, che opera come Terzo Agente e fornisce anche il SAC (il sistema di acquisizione centrale.
Per minimizzare i costi operativi e l'impatto ambientale è stata sviluppata una soluzione innovativa per il posizionamento dei 9 gateway, installando solo le antenne sui pali della pubblica illuminazione e inserendo i sensori e il resto del gateway in armadietti a bordo strada.
I sensori utilizzati hanno permesso di rilevare ogni 15 minuti i dati relativi a:
- PM2.5 (particolato, polveri fini)
- PM10 (piccole particelle)
- Temperatura
- Pressione
- Umidità
- Inquinamento acustico
Tutti i dati sono poi resi disponibili attraverso una semplice interfaccia grafica che permette ad Estra di avere sotto controllo in tempo reale i principali indicatori di interesse sui contatori, le letture ecc.
Un risultato inaspettato, quanto gradito, del progetto è stata la conferma della validità della rete per lo smart metering a 169 MHz installata a Grosseto anche in ottica "smart city" e multi servizio. Infatti, un gateway ha rilevato e letto anche due contatori intelligenti per l'acqua, di due diversi tipi, che il locale acquedotto sta sperimentando a circa 1,3 km di distanza!
Visti i positivi risultati della sperimentazione, Estra prevede di estendere l'area del progetto e la tipologia di sensoristica, di verificare l'intercambiabilità degli smart meter del gas e di arrivare a fornire nuovi servizi a valore aggiunto agli utenti finali, anche attraverso le società di vendita.
Fonte: www.meterlinq.comPadova