Irrinet, un'app per combattere l'emergenza siccità

25 lug 2022
L'emergenza siccità sta colpendo gran parte delle colture italiane e gli agricoltori cercano continuamente strumenti per farle fronte. Tra questi anche l'utilizzo di droni, necessari per cercare di sfruttare al meglio le scarse riserve d'acqua presenti in questo momento.

Gli agricoltori del Consorzio di bonifica emiliano-romagnolo sono tra i primi ad aver studiato delle soluzioni alternative per combattere il problema che le loro zone sono storicamente soggette a carenza d'acqua.

Ecco quindi che in Emilia Romagna molti hanno sperimentato con successo l'utilizzo dell'irrigazione con tubi goccia a goccia, interrati per limitare lo spreco d'acqua, mentre l'utilizzo di droni permette di individuare con maggiore precisione, dall'alto le piante che più soffrono la carenza d'acqua. Appositi sensori permettono, inoltre, di riconoscere il grado di umidità del terreno.

Un altro strumento di alta tecnologia pensato per far fronte all'emergenza siccità è Irrinet, un'applicazione che sfrutta i dati ottenuti dalle previsioni meteo. geologia del terreno, mappe satellitari, immagini raccolte con i droni e sensori immersi nel terreno per indicare all'agricoltore, quotidianamente, la quantità di acqua necessaria per ogni coltura. Il servizio è gratuito. occorre solo che il coltivatore inserisca le caratteristiche del suo terreno. Inoltre, Irrinet fornisce anche il consiglio di fertilizzazione aumentando l'efficienza di acqua e nutrienti.

Sviluppato dal Canale emiliano romagnolo in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, Irrinet è disponibile su tutto il territorio regionale e si sta rapidamente diffondendo anche in altre regioni.

 
Fonte: dronespectremag.com