Attraverso una gara di appalto di AeA aggiudicata ad Intesis, per il rewamping del sistema di automazione e controllo degli impianti gestiti negli agglomerati industriali di Frosinone, Cassino e Rieti, è stato realizzato ed attivato un innovativo sistema di telecontrollo che coniuga le esigenze di automazione e supervisione di processo locale con la trasmissione dei dati e delle misurazioni eseguite in campo al centro di controllo AeA operante c/o la sede di Rieti.
Implementato su piattaforma WEB, nel solco della Industria 4.0, il sistema costituisce una piattafroma ICT avanzata che supporta l’approccio integrato al ciclo di vita delle acque industriali coordinando la conduzione e telegestione dell’impianto depurativo di una determinata area industriale con quella della propria rete di smaltimento acque reflue che lo alimentano da Monte, annettendo anche la telegestione degli impianti (sollevamenti, vasche di accumulo, ecc) per l’alimentazione delle reti industriali, ancorchè distrettualizzate.
I sistemi di automazione e supervisione locale (HMI/SCADA) localizzati in ciascun impianto oggetto di intervento ottemperano alle esigenze di conduzione automatica non presidiata, attraverso attuali regolazioni di processo piuttosto che obsolete sequenze relematiche.
Il sistema di monitoraggio ambientale supportato dall’architettura telematica è in grado di rilevare sia le variabili critiche di innesco di fenomeni potenzialmente critici che di “allertare” gli operatori in caso di eventi potenzialmente dannosi per l’impianto e ambiente esterno.
Tra gli obiettivi generali dell’appalto tecnologico, oltre alla telegestione real-time degli impianti periferici distribuiti nelle aree di competenza, particolarmente importante è quello di accentrare c/o la sede di Rieti, nel server appositamente previsto, la costituzione e l’aggiornamento real-time e storico di un data-base aperto e fruibile per predisporre un supporto decisionale alla gestione razionale e sostenibile del Sistema di allontanamento e trattamento dei Reflui Industriali (così come successivamente della distribuzione distrettualizzata delle acque industriali), riducendo i consumi energetici e coniugando l'efficienza della produzione con la minimizzazione dell’impatto ambientale.
Tutti i dettagli nella relazione in download.