Il biometano ha ormai consolidato un ruolo da protagonista all’interno dei programmi europei di diversificazione energetica e del contenimento delle emissioni climalteranti, oltre che dell’economia circolare.
A differenza di altre fonti rinnovabili richiede infatti limitati investimenti sul fronte delle infrastrutture e, per quanto riguarda le emissioni, è considerato neutrale, essendo prodotto attraverso la digestione di biomasse derivanti da sottoprodotti agricoli, scarti da lavorazioni industriali e altro materiale organico.
Da ormai diversi anni, Pietro Fiorentini è impegnato ad assumere un ruolo di primo piano in questa filiera, grazie allo sviluppo di una serie di soluzioni integrate per l’upgrading del biogas e l’iniezione di biometano in rete.
Fonte: www.fiorentini.com