Il Gruppo Pietro Fiorentini ha completato l’acquisizione del 60% delle quote di Sartori Ambiente S.r.l., società che opera nella filiera della gestione dei rifiuti, con il restante 40% che resterà in capo al socio fondatore Michele Sartori.
Sartori Ambiente realizza fin dal 1996 sistemi avanzati per la separazione dei rifiuti e tecnologie IoT (Internet of Things) per il miglioramento delle performance per la raccolta differenziata, grazie a soluzioni hardware e software che automatizzano l’afflusso e l’analisi dei dati con notevoli vantaggi sia dal punto di vista operativo che economico. La società ha la sede principale ad Arco e un’unità tecnico-operativa a Telve (entrambe in provincia di Trento) e presidia il mercato sudamericano attraverso una partecipazione del 40% nella società cilena GeoCiclos.
Attraverso questa operazione, Pietro Fiorentini consolida il proprio ruolo nella filiera della valorizzazione dei rifiuti per la produzione di bioenergia (Biowaste-to-energy), offrendo soluzioni impiantistiche all’avanguardia. Un settore dove il Gruppo è già presente grazie alle soluzioni software di Terranova e delle controllate Ambiente.it, Arcoda e Giunko.
“Siamo sicuri che questa operazione rafforzerà il percorso di crescita in settori adiacenti a quelli tradizionalmente presidiati dalla nostra Azienda – dichiara Cristiano Nardi, Presidente Esecutivo del Gruppo Pietro Fiorentini – Le sinergie a livello produttivo, commerciale e organizzativo tra realtà leader nei rispettivi mercati garantiranno un percorso di crescita e lo sviluppo di soluzioni sempre più innovative, sostenibili, in linea con i più avanzati sviluppi tecnologici e gestionali”.
“Attraverso questa operazione raggiungiamo l’obiettivo di consolidare, sia a livello italiano che internazionale, il nostro ruolo di primo piano nella filiera della gestione dei rifiuti – afferma Michele Sartori, Presidente e Amministratore delegato di Sartori Ambiente – La partnership con Pietro Fiorentini e Terranova rafforzerà la nostra capacità di affiancare i comuni italiani e i clienti nel raccogliere la sfida aperta dal PNRR sui progetti di miglioramento delle infrastrutture per la raccolta differenziata, contribuendo allo sviluppo dell’economia circolare attraverso il processo di valorizzazione dei rifiuti e dei sottoprodotti finalizzati alla produzione di gas sostenibili”.
Focus on: Sartori Ambiente
Sartori Ambiente realizza fin dal 1996 sistemi avanzati per la separazione dei rifiuti alla fonte e tecnologie per il miglioramento delle performance di raccolta differenziata ed il monitoraggio dei conferimenti. La società ha registrato negli ultimi 10 anni una crescita significativa sia in Italia che all’estero e conta di uno staff circa 30 persone operanti tra la sede principale di Arco (TN) e l’unità tecnico operativa di Telve (TN). In particolare, l’azienda è un riferimento nella realizzazione di soluzioni efficienti e una gamma di contenitori in grado di coniugare capacità di carico, facilità di svuotamento, ridotto ingombro e un design gradevole; elementi che hanno contribuito in modo rilevante al successo di azioni mirate di raccolta differenziata in più di 40 Paesi nel mondo. La divisione Altares, prima ad aver introdotto in Italia i sistemi di geolocalizzazione dei mezzi di raccolta e di rilevazione degli svuotamenti in tecnologia RFID UHF, vanta ad oggi oltre 3.400 sistemi di monitoraggio attivi sul territorio in grado di processare annualmente oltre 25 milioni di letture garantendo ai propri clienti il controllo delle operazioni sul campo nonché l’introduzione della tariffa puntuale (PAYT). Le certificazioni EMAS per il Sistema di Gestione Ambientale, ISO 45001:2018 per il Sistema di Gestione a tutela della Salute e della Sicurezza dei Lavoratori e il certificato di sicurezza informatica ISO/IEC 15408 dei dispositivi di lettura, garantiscono le scelte imprenditoriali dei clienti. www.sartori-ambiente.com