PNRR: ALTRI 34 MILIONI

28 dic 2022
Il servizio idrico integrato ottiene altri 34 milioni dai fondi del PNRR per la riduzione dei fanghi

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha messo a disposizione ulteriori finanziamenti per colmare qualche lacuna nel settore dei reflui del servizio idrico integrato.
 Dopo gli oltre 53 milioni acquisiti per le grandi infrastrutture idriche toscane e gli oltre 87 milioni per colmare le perdite acquedottistiche della nostra regione, il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha stanziato più di 34 milioni per la riduzione dei fanghi di depurazione. 

I soldi fanno parte della linea di finanziamento C, investimento 1.1 e riguardano quattro gestori del servizio idrico.
Acquedotto del Fiora potrà concludere il depuratore in località Sa Giovanni a Grosseto; Nuove Acque potrà realizzare un hub per la digestione anaerobica e l’essiccamento dei fanghi nella zona di Arezzo; ASA realizzerà a Livorno l’hub per i fanghi forsu biometano; Publiacque potrà portare a compimento l’impianto di essiccamento fanghi in località Case Passerini nei pressi di Firenze.
AIT aveva candidato questi quattro progetti a marzo di quest’anno e col Natale sono finalmente arrivate le risorse richieste.

“Adesso c’è da lavorare con grande senso si responsabilità – ha detto il direttore di AIT, Alessandro Mazzei -, per portare a compimento, nei tempi stabiliti, questi progetti importanti per i nostri territori. Abbiamo raggiunto ottimi risultati riguardo ai finanziamenti del PNRR e con questa nuova parte di risorse si può ridurre la produzione di reflui e fanghi: un risultato positivo sia per il sistema di depurazione, ma anche per il settore dei rifiuti che vedono sopperire a problemi finora piuttosto complessi e costosi”.

Ad oggi l’Autorità Idrica Toscana è riuscita ad acquisire oltre 174 milioni di euro per il servizio idrico toscano.

Fonte: www.autoritaidrica.toscana.it