QUALITA’ DELL’ARIA INDOOR: QUALE L’IMPATTO DELLE FONTI ENERGETICHE GPL E GNL, I COMBUSTIBILI PIU’ VIRTUOSI

08 nov 2022
Milano, 08 novembre 2022 – nella giornata che Ecomondo ha dedicato alla qualità dell’aria – insieme ai grandi temi che sono prioritari per la costruzione di un futuro più sostenibile – Liquigas ha confrontato l’impatto delle diverse fonti energetiche sulla qualità dell’aria che respiriamo.

Un tema quasi all’ordine del giorno se si pensa agli ambienti esterni, ma ancora poco indagato in merito alle condizioni dell’aria che si respira negli ambienti chiusi: dove la maggior parte delle persone trascorre gran parte del proprio tempo. 

Liquigas è intervenuta nel panel La qualità dell’aria indoor: le sorgenti di emissioni, i ricambi dell’aria, l’efficienza energetica e le nuove tecnologie nel controllo e monitoraggio per presentare i risultati del primo studio sperimentale e bibliografico per valutare l’impatto sulla salute dell’inquinamento indoor: Studio comparativo sulle emissioni di apparecchi a gas, GPL, gasolio e pellet”. 

Lo studio, condotto in collaborazione con la stazione sperimentale di Innovhub SSI (Stazioni Sperimentali per l’Industria), ha dimostrato come le emissioni inquinanti derivanti dall’utilizzo di GPL e GNL sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle derivanti dalla combustione di legna e gasolio. Lo studio ha evidenziato come le emissioni di agenti nocivi come il particolato (PM) si presentino anche in caso di utilizzo di stufe di ultima generazione, caratterizzate da un basso contenuto di ceneri. 

Le evidenze sono state presentate da Simone Cascioli, Responsabile HSE, Sostenibilità, Innovazione di Liquigas e Gabriele Migliavacca, Responsabile Laboratori Emissioni – Innovhub.

Fonte: webershandwick.it