Bologna
L’azienda di Parma, brand del colosso americano Ingersoll Rand, ha lanciato sul mercato un innovativo sistema che apre la strada all’era della digitalizzazione 4.0
Robuschi, l’azienda di Parma (brand del colosso americano Ingersoll Rand) leader nella realizzazione di soffiatori a lobi e soffianti a vite, compressori a vite a bassa pressione, pompe centrifughe e ad anello liquido e altre soluzioni personalizzate per una vasta gamma di settori industriali, ha lanciato sul mercato Robox Connect, un innovativo pannello di controllo per tutti i nuovi soffiatori a lobi e a vite che consente agli utenti di gestire, ottimizzare ed eseguire le loro operazioni di trattamento dell’aria in modo più efficiente.
Robox Connect è un pannello di controllo di ultima generazione che, per le sue innovative e peculiari caratteristiche, apre la strada all’era della digitalizzazione industriale in chiave 4.0; un ulteriore strumento al servizio della clientela Robuschi per migliorare le loro performance riducendo i costi. In particolare, la possibilità di integrazione con soluzione a lobi e/o a vite permette di ottimizzare l’automazione e il funzionamento dell’impianto. Inoltre, il dispositivo IConn, di cui il pannello è dotato, permette di monitorare le apparecchiature ovunque esse si trovino, eliminando i tempi di fermo e di inefficienza, a protezione dell’investimento fatto.
Il nuovo controller Robuschi è dotato di pannello touch screen a colori molto intuitivo e di semplice utilizzo, che fornisce una panoramica in tempo reale del funzionamento di Robox Lobe e Robox Screw, individuando preventivamente eventuali problemi e possibili malfunzionamenti ancor prima che si verifichino realmente. Il controller ha anche la capacità di arrestare automaticamente l'esecuzione di un sistema a seconda della gravità del problema riscontrato.
Robox Connect monitora tutti i parametri operativi critici, tra cui livello di pressione, temperature, velocità del gruppo vite, RPM e persino il livello di ossigeno dell'impianto nel settore del trattamento delle acque reflue, dove le soffianti sono tipicamente utilizzate nei sistemi di aerazione, confrontando i dati attuali con quelli degli ultimi trenta giorni ed eventualmente scaricandoli anche sul proprio dispositivo.
Il controller dispone anche di un programma di temporizzazione, che avvia e arresta automaticamente il sistema a seconda delle esigenze del sito. Questo può essere impostato giorno per giorno o settimana per settimana, senza che siano necessari altri controller esterni o secondari, cosa che molti modelli alternativi richiedono ancora.
Un altro vantaggio offerto da Robox Connect è la possibilità di sequenziamento multi-soffiante fino a quattro soffiatori a lobi e/o soffianti a vite. Questa funzione favorisce il risparmio energetico, consentendo di far funzionare all’unisono tutte le apparecchiature collegate in base alla reale domanda dell’impianto.
In aggiunta, il nuovo controller Robox Connect è compatibile anche con IConn, il sistema intelligente di analisi IoT di Ingersoll Rand, sviluppato per aiutare a soddisfare le esigenze dell'Industria 4.0. La piattaforma consente agli operatori degli impianti e ai fornitori di apparecchiature di mantenere il controllo completo di tutti i loro processi di aria industriale, anche in movimento, fornendo dati approfonditi e in tempo reale per ottimizzare le operazioni di un sito. I siti remoti possono essere facilmente monitorati tramite iConn da un dispositivo mobile, computer desktop o laptop, eliminando la necessità di essere sul posto per diagnosticare potenziali problemi.
Saverio Mattucci, Product Manager di Robuschi, spiega: «Comprensibilmente, proprietari e operatori chiedono informazioni sempre più intelligenti sulle prestazioni delle loro operazioni di aria di processo. Gli utenti vogliono sapere come mitigare meglio i rischi, migliorare la produttività e ottimizzare il consumo di energia. Il nostro nuovo controller Robox Connect consente agli utenti di fare tutto questo, aiutandoli a proteggere i loro investimenti e a capire meglio come funziona il loro sistema».