Cescor produce due sonde StrayProbe: una che impiega un elettrodo di riferimento ottenuto con una attivazione speciale del titanio in malta alcalina, e una seconda con un elettrodo di zinco impolarizzabile in backfill neutro. Sono messe a confronto le misure ottenute con la sonda di potenziale StrayProbe che non contiene il contributo di caduta ohmica e le misure ottenute con un elettrodo fisso CSE in presenza di correnti vaganti che viceversa mostra ingenti contributi di caduta ohmica, fino a 4 Volt. Questo risultato dimostra che la sonda di potenziale StrayProbe è ideale per il telecontrollo anche in presenza di interferenza da correnti vaganti. Per informazioni: Cescor srl, www.cescor.it
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MILANO (Milano)