Speciale Ecomondo: Intervista con Luca Moretti, Direttore generale di Saint-Gobain PAM

10 nov 2022
Le soluzioni sostenibili mediante sistemi in ghisa sferoidale

In occasione dell'evento “Economia circolare nella gestione della risorsa acqua”, promosso da Nonsoloambiente.it, nell'ambito di Ecomondo, è stato presentato il caso virtuoso dell’azienda Saint- Gobain PAM Italia, una realtà che dal 1856 si occupa di soluzioni del ciclo idrico integrato in ghisa sferoidale. Partendo dai finanziamenti previsti dal PNRR per le attività di gestione e trattamento delle acque, Saint-Gobain PAM è un'azienda che da sempre si è distinta per le sue soluzioni sostenibili in linea con i principi di economia circolare. Una realtà che offre prodotti ad impatto zero con l’ambiente, dei quali è in grado di garantire una vita utile superiore a 100 anni e 100% riciclabili. Ne parliamo con il direttore generale di Saint-Gobain PAM Italia, Luca Moretti.

 

Ciò che ha reso Saint-Gobain PAM leader nel settore del ciclo idrico integrato è la sua capacità di creare prodotti che rispettano la qualità dell’acqua e dell’ambiente. Ogni anno il centro di ricerca sviluppa più di 50 invenzioni, tanto che oggi Saint-Gobain PAM è proprietario di 1.500 brevetti in tutto il mondo ed è titolare più di 150 invenzioni. Quali sono gli ultimi progetti realizzati?

 

La tutela della salute umana e dell’ambiente sono da sempre il filo conduttore di tutte le innovazioni sia riguardo il prodotto che le soluzioni di posa. Negli ultimi anni tutte le componenti che entrano a contatto con l’acqua potabile sono esenti sia da Composti Organici Volatili (COV) che da Bisfenolo Tipo A (BPA), rispondendo con grande anticipo alle indicazioni della recente Direttiva Acque che entrerà in vigore tra qualche anno. Abbiamo inoltre consolidato esperienze da record in termini di ecoposa con recenti referenze di cantieri green con posa in TOC. Questo tipo di applicazioni mediante sistemi in ghisa sferoidale esaltano il concetto di ecocompatibilità unendo un prodotto completamente riciclabile ad una posa che vanta il minor impatto ambientale. Siamo in fase di lancio di nuovissimi ed innovativi sistemi di tubazioni e soluzioni di posa che garantiranno, oltre ad una totale garanzia della tenuta idraulica verificabile già in fase di posa (sure joint), anche un notevole risparmio in termini di gestione delle terre da scavo ed un impatto positivo sulla sicurezza dei lavoratori (vacuum lift).

Saint-Gobain PAM ha una politica di sviluppo sostenibile che copre l'intero ciclo di vita dei suoi prodotti. Questo investimento "green" è possibile grazie al materiale principale utilizzato, la ghisa sferoidale, un materiale che può essere riciclato più volte.

 

In un periodo di comunicazione di massa così imponente come mai avvenuto prima nella storia verso il tema sostenibilità ambientale, ritengo che occorrerebbe fare una distinzione chiara tra riciclabilità reale e riciclabilità teorica. Faccio l’esempio delle tubazioni in ghisa per acquedotto. Una reale riciclabilità è quella che, alla fine della vita, la condotta possa essere rinvenuta e rimessa nel ciclo di produzione per produrre tubazioni per acquedotto con le medesime prestazioni meccaniche, di tenuta idraulica etc. Se così non fosse si interromperebbe il famoso cerchio della riciclabilità infinità e si dovrebbero fare i conti con la “finitezza” delle materie prime e l’inevitabile impatto negativo dei sottoprodotti di trasformazione verso l’ambiente: inquinamento delle falde, degli oceani. Ad oggi, inoltre, non esiste in realtà una norma che obbliga al rinvenimento delle condotte vetuste quando arrivano alla fine del loro ciclo di vita e questo tema si somma al precedente diventando ancora più impattante per le generazioni future. La ghisa sferoidale in questo si pone come sistema completamente ecocompatibile in quanto tutti gli elementi che la contengono sono in realtà elementi presenti nel sottosuolo, per così dire “dalla terra alla terra”.

Infatti, in linea con la sua tradizione di qualità e affidabilità, Saint-Gobain PAM Italia lavora per ridurre al minimo gli impatti ambientali derivanti dalle sue operazioni, dallo sviluppo del prodotto, dal trasporto e dall'uso. Ci può spiegare nei dettagli alcune di queste soluzioni?

 

Sicuramente in questo periodo gran parte degli investimenti di Saint-Gobain PAM sono rivolti alla neutralità al carbonio verso la quale ci muoviamo a grandi passi. Recente è l’installazione e messa in funzione del nuovo forno elettrico “THOR” che ha permesso di ridurre da luglio del 10% le emissioni di gas serra dal nostro stabilimento di produzione e c’è un piano di investimenti che ci farà raggiungere l’obiettivo entro il 2050. Questo piano è unito alle caratteristiche intrinseche dei sistemi in ghisa ovvero: zero impatto ambientale verso gli ecosistemi di posa, sottosuolo e oceani “dalla terra alla terra”; completa riciclabilità e soprattutto indefinita senza perdere nelle infinite fasi di riciclo le proprie caratteristiche meccaniche “riciclabilità reale”; possibilità di essere posata utilizzando il terreno di scavo come rinterro, con notevole impatto positivo sulla gestione delle terre e rocce da scavo “la terra come risorsa e non come rifiuto”; zero manutenzione durante l’esercizio, in quanto non necessita di protezioni, una volta posato, con evidenti vantaggi sui costi di gestione ed i relativi impatti ambientali correlati. Ciò rende questo sistema, ad oggi, il più ecocompatibile e soprattutto, guardando al caso specifico delle applicazioni del Servizio Idrico Integrato, il più allineato con il concetto di economia circolare.

 

 

 

 

Chiara Proietti

 

Fonte: watergas.it