In Italia i controlli e la vigilanza degli strumenti di misura in servizio, utilizzati per funzioni di misura legali, sono disciplinati dal D.M. 93/2017 - “Regolamento recante la disciplina attuativa della normativa sui controlli degli strumenti di misura in servizio e sulla vigilanza sugli strumenti di misura conformi alla normativa nazionale e europea”. Il decreto costituisce uno strumento legislativo sintetico ed efficace che rappresenta il moderno pilastro della metrologia legale in Italia.
In relazione al tipo di strumento di misura – contatori dell’acqua, del gas, dispositivi di conversione del volume, contatori di energia elettrica attiva e contatori di calore – e alla tecnologia utilizzata, il dispositivo di legge prevede verifiche metrologiche con diverse periodicità. In base all’art. 3 del D.M. 93/2017, gli strumenti di misura in servizio, qualora utilizzati per le funzioni di misura legali, sono sottoposti alle seguenti tipologie di controlli successivi:
- verificazione periodica;
- controlli casuali o a richiesta;
- vigilanza sugli strumenti soggetti alla normativa nazionale e europea.
In particolare, la verificazione periodica è il controllo metrologico legale periodico effettuato sugli strumenti di misura dopo la loro messa in servizio, in base alla periodicità definita dalle caratteristiche metrologiche, o successiva ad interventi di riparazione che abbiano comportato la rimozione di sigilli di protezione, anche di tipo elettronico.
Che cos’è la metrologia legale
La metrologia legale è quel settore della metrologia che, riconosciuto per legge, si occupa di assicurare la qualità, la correttezza e la veridicità delle misurazioni nell’ambito delle transazioni commerciali tra imprese e soggetti economici e tra gli stessi e i consumatori, al fine di garantire il buon funzionamento del mercato o per altre finalità alle quali l’ordinamento attribuisce una particolare tutela, ad esempio in ambito sicurezza e ordine pubblico, sanità o protezione dell’ambiente. Scopo principale della metrologia legale, in un'ottica di libera e leale concorrenza, è la tutela del consumatore e la trasparenza del mercato.
A chi spetta la verifica e come va eseguita?
Il titolare dello strumento, solitamente il Distributore (ad es. gas, acqua, energia elettrica) o l’ utente finale industriale allacciato alla rete di trasporto , è colui che ha la responsabilità del contatore, dei sigilli e della manutenzione ed è quindi il soggetto che deve attivarsi per le verifiche metrologiche. Entro i termini prescritti dalla legge, i soggetti interessati devono fare richiesta presso un organismo abilitato (accreditato da Accredia e autorizzato da Unioncamere) reperibile nell’elenco pubblicato sul sito di Unioncamere. Il singolo utente, invece, deve solo custodire lo strumento e permetterne l’accesso agli incaricati di letture e manutenzioni.
La misura fiscale della portata gas
Sul mercato sono disponibili diverse tecnologie e tipi di misuratori di portata che si differenziano in base al fenomeno fisico che sfruttano. Tuttavia, la trasformazione digitale in atto richiede sviluppi tecnologici e nuove tecniche di misurazione che garantiscano più connettività e trasparenza. Proporre tecnologie e soluzioni innovative è fondamentale per favorire la transizione energetica. In particolare, per la misura fiscale del gas naturale per la rete di distribuzione e trasporto gas, i misuratori di portata gas a ultrasuoni permettono la trasformazione digitale delle reti gas. Grazie a moderne interfacce digitali, questi strumenti, infatti, consentono l’integrazione in sistemi di controllo avanzati e il monitoraggio continuo e in tempo reale di tutti i dispositivi della base installata da remoto, soddisfacendo pienamente le richieste della trasformazione digitale dell’industria energetica in termini di nuove tecniche di misurazione e servizi più efficienti e più intelligenti.
In tal senso, l’ampio campo di misura (rangeability) dello strumento a ultrasuoni consente di supportare in modo più efficiente gli operatori del settore della Distribuzione e del Trasporto del Gas Naturale nel risolvere una serie di problematiche di misura alle portate minime (Gas Non Contabilizzato). Questo vantaggio, soprattutto in questo momento storico, rappresenta un plus per gli utenti, permettendo, grazie ad una maggiore capacità prestazionale del sistema di misura in termini di incertezze, di effettuare un più agevole e preciso bilanciamento della rete, riducendo gli errori sul bilancio. Tale tecnologia richiede però un servizio di verifica che in passato non era facile assicurare, con il rischio di non poter risultare conformi alla normativa, per la mancanza di organismi accreditati per le verifiche periodiche. Questa carenza, in un certo senso, ha rappresentato anche un freno allo sviluppo della tecnologia, che invece offre una serie di vantaggi importanti legati alle caratteristiche intrinseche del principio di misura su cui si basa lo strumento, rispetto alle tecnologie tradizionali.
Il ruolo di SICK
Nell’ambito della metrologia legale, così come in quelli della tutela ambientale e della sicurezza, data la loro complessità, oggi più che mai, le aziende hanno bisogno del supporto di partner preparati e qualificati che siano in grado di fornire non solo la migliore tecnologia del mercato, ma anche di sostenere il cliente in tutto il processo di messa a punto del proprio impianto e della successiva manutenzione e verifica.
Grazie ad un’ampia gamma di prodotti e soluzioni e alla presenza di una speciale divisione, SICK, azienda leader nell’automazione industriale grazie a soluzioni e sensori di successo, si pone come partner a 360° anche nel settore della metrologia legale e delle verifiche metrologiche. Per la misura fiscale del gas naturale per la rete di distribuzione e trasporto gas, SICK propone misuratori di portata gas a ultrasuoni che consentono la digitalizzazione della tecnica di misura del flusso, garantendo efficienza e sostenibilità. Il monitoraggio della qualità del gas in tempo reale, inoltre, consente, a sua volta, un aumento delle prestazioni grazie all’ottimizzazione dell’equilibrio della rete. La tecnologia a ultrasuoni e l’assenza di componenti amovibili meccanicamente, fanno sì che i misuratori di portata gas di SICK non siano soggetti a usura né manutenzione, consentendo un risparmio sui costi di esercizio, che risultano ridotti anche grazie alla sicurezza e all’accuratezza di misura.
Nell’ottica di fornire una soluzione completa al cliente, SICK non propone solo la strumentazione per la misurazione. Per sopperire alla carenza di organismi accreditati e garantire un servizio al mercato in modo che possa essere assicurato l’adempimento nei termini previsti dalla legge, recentemente, l’azienda si è accreditata per poter effettuare l’attività inerente alle verifiche periodiche dei contatori a ultrasuoni.
A tale scopo, SICK Italia ha costituito all’interno della propria società una divisione dedicata, la “SICK divisione metrologica”, che offre il servizio di verificazione periodica dei contatori ad ultrasuoni. Per poter effettuare le verifiche, la divisione ha ottenuto da Accredia, Ente italiano di accreditamento, una certificazione che ne attesti la conformità ai requisiti previsti dalla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012, in base alla quale la divisione di SICK è qualificata come Organismo di Ispezione (OdI) di Tipo C, ossia come un’unità separata e identificabile all’interno della stessa SICK, che opera con competenza, correttezza, imparzialità, indipendenza e riservatezza. Per il controllo dei dispositivi installati sulla base installata, la divisione metrologica di SICK si appoggia ad un laboratorio esterno.
Progettati per affrontare le nuove sfide della transizione energetica, i misuratori di portata gas ad ultrasuoni SICK uniscono in un unico dispositivo massima precisione di misura, stabilità a lungo termine e sicurezza operativa, mentre la divisione metrologica ne assicura le verifiche metrologiche richieste per legge.
Fonte: www.sick.com
