L’Istat si prepara con diversi appuntamenti al 22 marzo, Giornata internazionale dell’Acqua (World Water Day) ricorrenza istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite, in occasione della Conferenza di Rio, per lanciare in tutto il mondo un messaggio di sensibilizzazione sull’importanza di questa risorsa per la sostenibilità ambientale, il benessere dei cittadini e la crescita economica.
In particolare, il 21 marzo l’Istituto pubblica un focus tematico sulle statistiche dell’acqua riferite al territorio e alla popolazione, che integrano i risultati provenienti da diverse indagini, elaborazioni e analisi prodotte dall’Istituto. I dati restituiscono una fotografia spesso fragile del fenomeno idrico del nostro Paese.
Il prelievo di acqua per uso potabile, che con 9,2 miliardi di metri cubi si mantiene il più alto in Europa, e in buona parte (2,80 miliardi; il 30,5%) avviene nel distretto idrografico del fiume Po, mentre le perdite idriche in distribuzione raggiungono una quota del 42,2% dell'acqua immessa in rete. Sono numerosi gli aspetti che richiedono un’attenzione crescente da parte del mondo scientifico e degli stakeholder. Fra gli altri temi presentati nel report: la gestione del servizio idrico, la distribuzione dell’acqua agli utenti finali, le misure di razionamento nell’erogazione, i servizi pubblici di fognatura e depurazione, l’estrazione di acque minerali a fini di produzione, la fiducia delle famiglie nei servizi idrici e nella qualità dell'acqua di rubinetto.
I dati saranno illustrati alle ore 11,30 nel corso di una conferenza stampa presso la sede centrale dell’Istituto in via Balbo 16 a Roma dalle ricercatrici Simona Ramberti (Direzione centrale per le statistiche ambientali e territoriali) ed Elisabetta Del Bufalo (Direzione centrale delle statistiche demografiche e del censimento della popolazione). Su richiesta sarà possibile seguire la conferenza anche on line.
Il 22 marzo Sandro Cruciani (Direttore centrale per le statistiche ambientali e territoriali Istat) interverrà alla 4a edizione della Community Valore Acqua per l’Italia (organizzato da Fondazione Utilitatis, Utilitalia e The European House Ambrosetti) - sessione “Il servizio idrico alla prova del cambiamento climatico: strategie di mitigazione e adattamento”, presso l’Acquario romano, per illustrare il contributo Istat al Blue Book 2023 - I dati del servizio idrico integrato.
Inoltre, dal 22 al 24 marzo 2023, i ricercatori Stefano Tersigni (Direzione Centrale per l’analisi e la Valorizzazione nell'area delle Statistiche Sociali e Demografiche e per i Fabbisogni Informativi del Pnrr) e Simona Ramberti, parteciperanno ai lavori della Seconda Conferenza Mondiale sull’Acqua che si svolgerà presso la sede delle Nazioni Unite di New York. L’Italia sarà rappresentata da Gilberto Pichetto Fratin (Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e da altri rappresentanti tecnici di ministeri (Salute, MAECI, MASAF), Agenzie e Istituzioni scientifiche (Istat, ISPRA, Iss, Aics).
L’Istat, sempre nell’ambito della Conferenza, in collaborazione con ISPRA ha anche contribuito al caso studio che sarà presentato nel corso del Side Event della FAO "Disaggregation of the SDG indicator 6.4.2 (level of water stress) by river basin”.
Per partecipare alla conferenza stampa del 21 marzo in presenza o da remoto scrivere a: ufficiostampa@istat.it
Fonte: www.istat.it