All’assemblea generale dell’Associazione si è fatto il punto sull’andamento del settore del gas nei trasporti: dalle problematiche relative alla crisi dei prezzi alle prospettive del biometano, che sta progressivamente incrementando la propria quota di impiego quale carburante rinnovabile.
Analisi calibrate sulle caratteristiche dell’acqua del territorio. Il punto durante il convegno a Pisa che ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore.
Il progetto, realizzato in collaborazione con due primari operatori energetici, permetterà la produzione di 7800 tons/anno di idrogeno “low carbon” e 25.000 tons/anno di syngas “low carbon” nonché la cattura e il riutilizzo della CO2 con la riduzione di 120mila tonnellate l’anno di emissioni di gas serra.
L’iniziativa rappresenta un passo di estrema rilevanza per accelerare la creazione di una Valle dell’Idrogeno nella Regione Siciliana, con la potenzialità di essere fra le più grandi presenti in Italia.
L’idrogeno ed il syngas “low carbon”, prodotti con energia da fonti rinnovabili, saranno impiegati per decarbonizzare i processi dei due siti produttivi e potranno essere utilizzati anche per soddisfare potenziali ulteriori fabbisogni sul territorio.