L'Egitto ricopre un ruolo importante per lo sviluppo di un hub del gas nel Mediterraneo orientale.
Ogni impianto, a pieno regime, avrà una capacità produttiva potenziale di circa 300 Smc/h di biometano, per un totale annuo superiore ai 2 milioni di Smc.
Grazie agli interventi e al contenimento delle perdite idriche -4% di consumi energetici rispetto al 2022. Ridotte anche le emissioni in atmosfera.
I primi sette Paesi Ue per capacità di elettrolisi potranno fornire al 2030 una produzione stimata di sole 4,8 Mton.
Il Piano di trasformazione prevede nuovi impianti sostenibili e la decarbonizzazione dei siti industriali di Versalis.
