Questo accordo rafforza la partnership tra Eni e QatarEnergy e rappresenta un ulteriore passo nello sviluppo del portafoglio globale integrato di GNL di Eni, scrive la società.
A EUWMA aderiscono le organizzazioni pubbliche, locali e regionali di gestione dell’acqua di dieci Stati europei: Belgio, Italia, Ungheria, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Romania e Paesi Bassi.
Il progetto contribuirà a soddisfare il fabbisogno di energia della Repubblica del Congo, sfruttando il surplus di gas per la produzione di GNL. Ciò consentirà al Paese di entrare nel gruppo degli esportatori globali di Gas Naturale Liquefatto in tempi di record. In base agli accordi recentemente firmati, tutto il GNL prodotto sarà commercializzato da Eni.
Il depuratore di Sant’Agostino è caratterizzato da una potenzialità di 100.000 Abitanti Equivalenti e dovrà poter mantenere la propria efficienza depurativa ancora per diversi anni in un costante processo di ottimizzazione volto a migliorare gli impatti sulle aree circostanti.
Oggi, con il monitoraggio di 1,8 milioni parametri all’anno, a cui a breve si aggiungeranno i 35mila di Bim Gsp, ViveracquaLab soddisfa l’80% delle esigenze analitiche dei gestori.