Durante il monitoraggio portati avanti dall’azienda è stato escluso che il problema dei cattivi odori in città sia attribuibile al depuratore, scrive AdF.
"L'obiettivo è ottimizzare la fornitura idropotabile, soprattutto in presenza di picchi di consumi, che in un anno raggiungono a Venezia i 25 milioni di metri cubi di acqua", commenta il sindaco Brugnaro.
Il GNL, rispetto al gasolio, produce oltre il 20% in meno di emissioni di CO2eq, minimizzando quelle di SO2 e di PM10 (oltre il 95% in meno), mentre il bio-GNL, in base al materiale iniziale utilizzato, può raggiungere una riduzione di oltre l’85% delle emissioni di CO2.
“Con questa acquisizione forniremo ulteriori servizi ai nostri clienti - domestici, industriali, ospedalieri - e consolideremo la nostra presenza sul territorio della bergamasca, con un ampliamento nell'area bresciana, delle Alte Valli e in alcune zone di Milano”, dice la società.