News - Aziende e settori industriali

Metano: Mele (Sfbm), taglio contributo del 35%, risparmio di 4 centesimi al kg

“Dal prossimo 1 aprile SFBM (Servizi fondo bombole metano) taglierà del 35%, per il prossimo trimestre, il contributo agli shipper, i fornitori di gas, che scenderà da 0,062 euro al metro cubo a 0,040.
Siccita', le 8 proposte dei gestori del servizio idrico

Siccita', le 8 proposte dei gestori del servizio idrico

Elaborate da Utilitalia - le cui associate forniscono i servizi idrici all’80% della popolazione italiana - per favorire l’adattamento infrastrutturale delle reti idriche al cambiamento climatico Si va dalla promozione dell’uso efficiente dell’acqua al riuso, dal sostegno alla presenza di gestori industriali fino alla realizzazione delle opere infrastrutturali strategiche Dai gestori pronti investimenti per 11 miliardi di euro nei prossimi 3 anni Il presidente Brandolini: “Servono un approccio globale che consideri tutti i diversi utilizzi dell’acqua e interventi urgenti sul fronte della governance”
Metano: Pichetto, dal 1 aprile riduzione di 4 centesimi del costo alla pompa

Metano: Pichetto, dal 1 aprile riduzione di 4 centesimi del costo alla pompa

Dal 1 aprile scenderà di circa 4 centesimi al chilo il costo alla pompa del metano da autotrazione. Si tratta della conseguenza del taglio del contributo “fondo bombole metano”, che ridotto del 35 percento passa dall’attuale 0,062 a 0,040 di euro al metro cubo. Lo ha reso noto SFBM (Servizi Fondo Bombole Metano SpA), con una comunicazione trasmessa al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Estra Energie si conferma fornitore di gas per le amministrazioni della Basilicata.

Estra Energie si conferma fornitore di gas per le amministrazioni della Basilicata.

La società si è aggiudicata la gara indetta da Società Energetica Lucana, per un volume potenziale di oltre 27 mln di mc
Sviluppare celle a combustibile con la simulazione

Sviluppare celle a combustibile con la simulazione

Rispetto ai veicoli elettrici a batteria (BEV), i veicoli elettrici a celle a combustibile (FCEV) possono raggiungere una maggiore densità energetica, vantare una maggiore efficienza e ricaricarsi senza richiedere una potenza molto elevata da parte della rete elettrica. Tuttavia, gli FCEV hanno costi di produzione elevati, una durata limitata e una bassa densità di potenza rispetto ai BEV. Queste tre limitazioni sono tutte riconducibili alla progettazione microscopica degli strati attivi nelle celle a combustibile.