News - Aziende e settori industriali

VERONIKI HOLDING PRESENTA IL BILANCIO 2021 CON DATI POSITIVI: UTILE NETTO IN CRESCITA DEL 53% RISPETTO AL 2020

VERONIKI HOLDING PRESENTA IL BILANCIO 2021 CON DATI POSITIVI: UTILE NETTO IN CRESCITA DEL 53% RISPETTO AL 2020

Ricavi totali: +37% rispetto al 2020 Cresce il business delle energie rinnovabili EBITDA: 37 milioni di euro (+16% rispetto al 2020) Utile netto di Gruppo: 13 milioni di euro (+53% rispetto al 2020)
Green Energy Storage (GES) e De Nora insieme  per accelerare lo sviluppo della batteria a idrogeno

Green Energy Storage (GES) e De Nora insieme per accelerare lo sviluppo della batteria a idrogeno

Green Energy Storage S.r.l. (GES) e Industrie De Nora S.p.A. (De Nora), multinazionale italiana quotata su Euronext Milan, specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili per la Green Economy, hanno stretto una partnership per la realizzazione di una piattaforma di testing, sviluppo e ottimizzazione del prototipo della batteria a idrogeno brevettata da GES, già validata in laboratorio e in fase di pre-industrializzazione.
Energia: ENEA presenta la video serie “Pillole di idrogeno”

Energia: ENEA presenta la video serie “Pillole di idrogeno”

Roma, 4 ottobre, 2022 - Che cosa è l’idrogeno e perché se ne parla tanto in questo momento? Come è stato scoperto e come si fa a utilizzarlo? Che cosa è l’elettrolisi e come funziona una Hydrogen Valley? Sono alcuni dei temi al centro di Pillole di Idrogeno, la miniserie ENEA dedicata alle scuole superiori (e non solo) che è stata lanciata in occasione della recente Notte europea dei ricercatori.
Come l'automazione industriale facilita la creazione di reti di distribuzione dell'idrogeno

Come l'automazione industriale facilita la creazione di reti di distribuzione dell'idrogeno

“The time to act is now”, “Il momento di agire è ora”. La “Strategia europea sull’idrogeno” che la Commissione europea ha presentato l’8 luglio del 2020 non lascia spazio a dubbi: urge cambiare rotta per rispettare gli impegni assunti nel 2015 con la firma degli Accordi di Parigi e per raggiungere la neutralità climatica al 2050.
Infrastrutture idriche: 3,9 miliardi, di cui 2,9 miliardi del Pnrr, per renderle efficienti, sicure e resilienti Il Mims pubblica il primo Rapporto su investimenti e riforme per le infrastrutture idriche e l’aggiornamento trimestrale sullo stato di attuaz

Infrastrutture idriche: 3,9 miliardi, di cui 2,9 miliardi del Pnrr, per renderle efficienti, sicure e resilienti Il Mims pubblica il primo Rapporto su investimenti e riforme per le infrastrutture idriche e l’aggiornamento trimestrale sullo stato di attuaz

Il Ministro Giovannini: “La scelta di destinare quasi 4 miliardi di euro, di cui il 60% per le regioni del Mezzogiorno, a interventi sulle infrastrutture idriche, per renderle efficienti, sicure e resilienti ai cambiamenti climatici, dimostra quanto il tema sia stato centrale nell’azione del Mims. Abbiamo anche riformato la governance del settore per assicurare la realizzazione di nuovi invasi, la manutenzione delle reti esistenti, la messa in sicurezza degli impianti e una gestione più efficiente dell’intero sistema, basata su una strategia di medio-lungo periodo. Per quanto riguarda l’attuazione del Pnrr e del Piano Nazionale Complementare (Pnc), abbiamo già raggiunto tutte le milestone ed entro l’anno verranno centrati gli obiettivi rimanenti, come da cronoprogramma. Sono state finora avviate 63 procedure di gara finanziate da Pnrr e Pnc, per un valore di 8,6 miliardi di euro, mentre nel quarto trimestre è previsto l’avvio di ulteriori 55 gare”.