Iniziati nel novembre 2024, gli interventi hanno aumentato del 25% la potenza con la sostituzione della turbina, del generatore e dei sistemi di automazione.
Insieme alla Italis Lng ormeggiata a Piombino, spiega l'AD Venier, la nave costituisce uno step fondamentale per la diversificazione delle forniture e la sicurezza energetica del Paese.
Ad oggi, fino a 8 mtpa della capacità di produzione di 9,6 mtpa del progetto sono stati impegnati con acquirenti internazionali in Asia ed Europa attraverso accordi a lungo termine.