“I cambiamenti ambientali stanno imponendo un limite importante alle industrie italiane che vogliono espandere la loro capacità di produzione e che hanno la possibilità economica di farlo", commenta Luca Danielli, Location Manager Savi Laboratori & Service, Gruppo White Lab.
In Italia vengono prodotte ogni anno 3,24 milioni di tonnellate di fanghi di depurazione: circa il 46% è avviato allo smaltimento. La cattiva o mancata depurazione ci costa 60 milioni di euro l’anno.
Liquidità e crediti incagliati: fatturati in calo, aziende e posti di lavoro a rischio nella filiera dell’edilizia. L’appello delle associazioni del comparto: "Serve intervento tempestivo del Governo"