Previsto un investimento complessivo per i 3 impianti di 35 milioni di euro per una capacità produttiva annua di 6,5 milioni di metri cubi di biometano frutto della digestione anaerobica.
Nepta è il nuovo nome della società che gestirà tutte le attività idriche del Gruppo. L’operazione conferma la strategia di crescita nel settore idrico e consentirà di servire, direttamente e indirettamente, 6,2 milioni di cittadini.
La digitalizzazione può contribuire a una riduzione, fino al 30%, del livello di perdite e dei consumi energetici per il funzionamento del sistema idrico. In Italia vengono prelevati 30,4 miliardi di metri cubi di acqua all’anno dai principali comparti d'uso. Di questi, il 31% per l'uso civile, il 56% per l'irrigazione, il 13% per i processi produttivi manifatturieri.