IMPIANTO MONOBLOCCO PREFABBRICATO IN C.A.V. PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE METEORICHE PROVENIENTI DALLE SUPERFICI IMPERMEABILI
Gli impianti modello DEPOIL PC sono realizzati seguendo le disposizioni delle norme UNI 858-2, Norme API, e applicati secondo quanto prescritto dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i., dai Piani di Tutela Regionali più restrittivi e dal Regolamento Regionale della Puglia n°26 del 09/12/2013 "Disciplina delle acque meteoriche di dilavamento e prima pioggia”.
Descrizione e dettagli tecnici
Applicazione dellâ??impiantoArt. 4 comma 5 e 6, Art. 5 comma 1 e 2 e Art. 10 comma 4 del Regolamento Regionale della Puglia n°26/2013 - Disciplina delle acque meteoriche di dilavamento e prima pioggia.
D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e Piani di Tutela delle Acque regionali italiani più restrittivi.
Le acque di prima pioggia sono avviate verso vasche di accumulo a perfetta tenuta stagna e sottoposte ad un trattamento di grigliatura e dissabbiatura. Le acque meteoriche di dilavamento, in alternativa alla separazione delle acque di prima pioggia possono essere trattate in impianti con funzionamento in continuo. Le acque dilavamento successive (superfici relative ad Art.8) sono sottoposte ad un trattamento di grigliatura, dissabbiatura e disoleazione.
Impianti DEPOIL-PC
Gli impianti DEPOIL-PC si suddividono in:
- Impianti centrifughi a flusso tangenziale modelli DEPOIL-PC 20A/40A/50A/70A, idonei al trattamento di dissabbiatura e disoleazione per portate da 18 a 70 lt/sec.
- Impianti a flusso orizzontale con pacchi coalescenti modello DEPOIL-PC 100A/200A, idonei al trattamento di dissabbiatura e disoleazione per portate da 100 a 200 lt/sec.
DISSABBIATORE DISOLEATORE A VORTICE LIQUIDO E FLUSSO TANGENZIALE (DEPOIL PC 20A/40A/50A/70A)
L’impianto descritto si compone di una vasca in CAV prefabbricata realizzata e controllata in stabilimento secondo il progetto costruttivo DEPURECO S.p.A.. All’interno è realizzata una particolare geometria che impone un comportamento idrodinamico della corrente in maniera tale da favorire la sedimentazione delle particelle pesanti (dissabbiatura) e la flottazione delle particelle leggere (disoleazione).
Il trattamento che viene effettuato è di dissabbiatura e disoleazione come previsto dagli art. 4,5 e 10 del Regolamento Regionale n° 26/2013.
La grigliatura iniziale può essere ricavata installando un pozzetto prefabbricato nel quale inserire una griglia a cestello ad estrazione manuale.
La struttura dell’impianto è costituita da un manufatto monoblocco prefabbricatorealizzato in C.A.V. con acciaio per cemento armato FeB 450C controllato in stabilimento e calcestruzzo di classe di resistenza C28/35 è dotato di copertura carrabile e chiusini in ghisa sferoidale di classe D400 e attacchi in PVC.
La sua particolare geometria risulta idonea all’inserimento del manufatto sulle condotte di fogna pluviale esistenti in quanto la perdita di quota tra le due tubazioni di ingresso è minima.
I sistemi centrifughi sono costituiti da una vasca di forma cilindrico-conica.
Il flusso viene immesso tangenzialmente, per creare un moto circolare: le sabbie, avendo un peso specifico e dimensioni superiori ai solidi sospesi, tendono precipitare per forza centrifuga, e per l’azione di rallentamento delle pareti, mentre le particelle oleose rimangono attestate sul pelo libero nel canale circolare.
La sabbia raccolta sul fondo viene estratta periodicamente.
Dal punto di vista costruttivo, l’impianto è costituito da un monoblocco cilindrico suddiviso in 3 scomparti: il primo di scorrimento tangenziale nel quale sabbie e olii si separano questi ultimi rimanendo intrappolati sul pelo libero. Il secondo costituito da un vano di raccolta delle sabbie sedimentate e un terzo costituito da una zona di calma dove l’acqua assume una velocità ascensionale tale da impedire il trascinamento delle particelle di sabbia depositate sul fondo.
Lo sviluppo lineare del percorso elicoidale discendente delle particelle di sabbia e olio all’interno dell’anello liquido, equivale alla lunghezza di un dissabbiatore-disoleatore a canale, ma confinata in uno spazio inferiore (minima superficie di ingombro).
DISSABBIATORE DISOLEATORE A PACCHI COALESCENTI (DEPOIL PC 100A/200A)
Gli impianti della serie DEPOIL-PC 100A/200A sono costituiti da una vasca monolitica prefabbricata in C.A.V. realizzata e controllata in stabilimento secondo il progetto costruttivo DEPURECO S. p.A. La particolare geometria interna, costituita da opportuni setti intermedi, favorisce la sedimentazione delle particelle pesanti (dissabbiatura) e la flottazione delle particelle leggere (disoleazione). Quest'ultima fase si effettua con l'interposizione di opportuni pacchi coalescenti che possiedono una notevole superficie specifica di contatto in maniera tale da incrementare la separazione delle sostanze flottanti.
Vantaggi degli impianti DEPOIL PC:
- minore ingombro;
- struttura resistente ai carichi carrabili;
- botole carrabili (classe D400);
- dimensionati per la portata massima relativa ad un tempo di ritorno di 5 anni (ai sensi degli artt. 4, 5 e 10 del Regolamento Regionale della Puglia n°26/2013)
- facilità di installazione;
- minimi oneri di gestione;
- alto rendimento nella dissabbiatura e disoleazione.
VANTAGGI DELLA SCELTA DEPURECO
La Depureco SpA è un'azienda che opera per la difesa dell'ambiente e la conservazione delle sue risorse con il trattamento degli scarichi delle acque reflue domestiche, urbane, industriali e meteoriche.
Dal 1975, anno di sua costituzione, in coerenza con i suoi programmi e con gli obiettivi prefissati, la Depureco SpA ha sviluppato tecnologie sempre più avanzate e sempre rispondenti alle richieste e ciò grazie ad un'intensa attività di ricerca finalizzata all'affinamento delle proprie capacità di progettazione e costruzione di macchinari.
L'iscrizione all'Albo Nazionale dei Costruttori categoria OS/22 e la collaborazione con le maggiori società italiane di ingegneria ambientale le consentono di avere tecnologie innovative e un capitale sociale sempre adeguato ai progetti di realizzazione ed alle commesse ricevute.
ESPERIENZA
La DEPURECO SpA ha realizzato nel corso della sua attività numerosi impianti a servizio di comunità civili e di stabilimenti industriali affrontando numerose problematiche connesse con il trattamento dei rifiuti tossici e nocivi vantando numerose referenze di impianti realizzati funzionanti e visitabili.
Il personale altamente specializzato garantisce consulenza tecnica in fase di caratterizzazione del refluo da trattare, nel dimensionamento del trattamento e nella successiva gestione dell’impianto di depurazione.
Si elencano di seguito le categorie di attività industriali e/o commerciali per le quali sono stati realizzati sistemi di trattamento delle acque:
- CANTINE E STABILIMENTI ENOLOGICI
- MATTATOI, CASEIFICI E CENTRALI DEL LATTE
- CONSERVIFICI, INDUSTRIE AGROALIMENTARI E ORTOFRUTTA, TRATTAMENTO BOTTINI
- TRATTAMENTO ACQUE DI SENTINA
- IMPIANTI MOBILI PER CANTIERI TEMPORANEI
- TECNOLOGIA MBR
- IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE METEORICHE PER AGGLOMERATI, CENTRI RACCOLTA RIFIUTI, AREE INDUSTRIALI, AUTODEMOLIZIONE, SERIGRAFIE, AUTOLAVAGGI
e ancora
- Impianti biologici per il riutilizzo delle acque
- Minimo ingombro e riduzione delle opere edili
- Adeguamento impianti esistenti
- Implementazione potenzialità impianti a seguito di sovraccarico stagionale
- Riutilizzo acque trattate
- Garanzia di conformità dello scarico alla Tab. 3 dell’all. 5 alla parte III del D.Lgs. 152/06 s.m.i. e al D.M. 185/2003
- Villaggi turistici
Categorie Merceologiche
ACQUA
- Settori operativi dell'industria idrica ed energetica
- Depurazione acque
- Disoleatori/dissabbiatori prefabbricati (acque meteoriche/prima pioggia)
- Vasche di prima pioggia
- Depurazione acque