La transazione, che rafforzerebbe il ruolo di SEFE per un'approvvigionamento energetico sicuro in Germania e in Europa, oltre a potenziare la sua esperienza nell'idrogeno, è ancora soggetta all'approvazione della Commissione europea.
L’esercizio del Gruppo si chiude con i principali indicatori economico-finanziari in crescita e il superamento, con tre anni di anticipo, dei target del precedente Piano strategico