Per mettere in sicurezza Italia ed Europa il lavoro non è affatto finito, ma molto è stato fatto, dalla gestione del ribaltamento dei flussi di gas via tubo fino all'acquisto di due nuove navi rigassificatrici.
Vitol acquisirà per 1,65 mld partecipazioni in attività produttive di petrolio e gas e in blocchi in fase di esplorazione, valutazione e sviluppo, come i progetti Baleine e Congo LNG.
Consegnate lo scorso 16 marzo 500 ton di bio-GNL e 400 ton di GNL convenzionale nel terminal International Car Operators del porto di Zeebrugge, in Belgio.
L'infrastruttura fornirà le capacità necessarie per trasportare il GNL rigassificato, trasportato nel sistema di trasmissione dell'infrastruttura tedesca. Tutte le condotte saranno inoltre certificate per il trasporto di idrogeno.