Dl bollette: via libera dalla Camera, legge entro il 29 aprile

24 apr 2025
Previsti interventi per circa 3 miliardi: tra questi un contributo straordinario di 200 euro per Isee sotto i 25mila euro e una serie di interventi per le imprese.

Approvato alla Camera con 155 voti favorevoli e 101 contrari il Dl bollette: il provvedimento, con misure di agevolazione tariffaria in favore di famiglie e imprese per la fornitura di energia elettrica e gas naturale, nonché per la trasparenza delle offerte al dettaglio e il rafforzamento delle sanzioni delle Autorità di vigilanza, passa ora all'esame del Senato, e andrà convertito in legge entro il 29 aprile.

Nel dettaglio, il decreto prevede interventi per un valore complessivo di circa 3 miliardi: tra questi figurano un contributo straordinario di 200 euro alle famiglie con Isee inferiore ai 25mila euro e una serie di interventi per le imprese, come l'azzeramento per un semestre della componente Asos (oneri di sistema) sul costo dell'energia prelevata.

Al provvedimento, inizialmente di sette articoli, ne sono stati aggiunti altri 13 a seguito delle numerose modifiche introdotte, in sede referente, dalla commissione Attività produttive.

Tra le correzioni relative a clienti domestici e consumatori figurano l'estensione per tutto il 2027 della tutela ai clienti vulnerabili e la semplificazione dei meccanismi di erogazione del cosiddetto Bonus elettrodomestici (da 100 a 200 euro in relazione all'Isee): un decreto interministeriale individuerà gli apparecchi ad elevata efficienza energetica, ai fini del corrispondente smaltimento dell'elettrodomestico sostituito di classe energetica inferiore, mentre il beneficio sarà disponibile in fatture, con il conseguente abbandono del 'click day' e i coinvolgimento della piattaforma PagoPa.

Sempre a seguito di emendamenti votati in Commissione, arriverà anche un “utility manager”, ovvero un consulente per la gestione delle utenze.

Modificata anche la normativa sulla remunerazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili: nel dettaglio, viene scollegata dai prezzi dell'energia sul mercato elettrico, con l'intento di evitare che i produttori di energia rinnovabile siano eccessivamente influenzati dalle oscillazioni dei prezzi dell'energia. Un articolo aggiuntivo prevede che il Gse stipuli contratti per differenza a due vie tramite procedure concorsuali al ribasso dal lato dell'offerta.

Al Dl bollette è stato infine affidato uno slittamento dell'entrata in vigore della stretta fiscale  imposta sulle auto aziendali in uso ai dipendenti dall'ultima legge di bilancio, i quali risulteranno esonerati dall'aggravio i veicoli ordinati nel 2024 e assegnati entro il prossimo 30 giugno.