Flixbus, in arrivo primi bus in Italia alimentati a GNL

21 gen 2025
L'accordo con Irizar e Scania si pone l'obiettivo di ampliare la quota di biocarburante nella miscela utilizzata per ridurre le emissioni di CO2.

A partire dal mese di febbraio le prime linee di Flixbus in Italia alimentate a GNL, per il collegamento di oltre 30 città da nord a sud. È il risultato dell'accordo con Irizar e Scania, che prevede l'impiego di quattro Irizar i6s equipaggiati con i nuovi motori GNL di Scania per la riduzione delle emissioni di CO2.

L’obiettivo di Flixbus, si legge in una nota di Scania, è quello di ampliare progressivamente la quota di Bio-GNL nella miscela di carburante utilizzata, con la possibilità di ridurre, in futuro, l’impronta carbonica delle operazioni fino al 90% in caso di bus interamente alimentati a Bio-GNL.

"Vogliamo dare a chiunque la possibilità di spostarsi in modo sostenibile, garantendo un servizio efficiente sul territorio e incoraggiando le persone ad abbracciare un nuovo approccio al viaggio, basato sul trasporto collettivo. Auspichiamo che le istituzioni supportino questo viaggio verso la transizione ecologica, con incentivi per il rinnovo delle flotte in ottica sostenibile e la creazione e sviluppo di un’adeguata rete di approvvigionamento”, dichiara Cesare Neglia, Managing Director di FlixBus Italia.

La trasformazione della flotta FlixBus, continua la nota, è una leva fondamentale nel percorso del gruppo verso l’obiettivo di Net Zero entro il 2040 in Europa ed entro il 2050 a livello globale: l'azienda misura i propri progressi per la riduzione delle emissioni climalteranti secondo standard scientificamente accreditati, attraverso l'iniziativa Science Based Targets.

Nel dettaglio, si legge, il modello Irizar I6s lanciato nel 2022 è il più sostenibile mai progettato dalla Casa spagnola e promette una riduzione dei consumi e delle emissioni fino al 13% rispetto ai modelli precedenti.