
Con il progetto Baleine fino a 70 mln di piedi cubi/giorno destinati alla domanda locale e un plateau di produzione di olio di 60 mila barili/giorno.
Un incremento significativo della fornitura di gas destinata al sistema di generazione elettrico della Costa d'Avorio: ad annunciarlo sono Eni ed il partner Petroci. Avviata a dicembre 2024, si legge in una nota di Eni, la Fase 2 del progetto Baleine segna un ulteriore passo avanti nell'impegno dell'azienda per il potenziamento energetico e sviluppo industriale del Paese.
Il gas prodotto, continua la nota, fino a 70 milioni di piedi cubi al giorno ed interamente destinato alla domanda locale, garantirà forniture affidabili per la generazione elettrica del Paese: parallelamente, Eni ha raggiunto il plateau di produzione di olio, con 60 mila barili al giorno, triplicando la produzione rispetto ai 20 mila barili della fase precedente.
Grazie all'avvio della Fase 1 nell'agosto 2023, della Fase 2 nel dicembre 2024 e alla Fase 3, attualmente in fase di studio, spiega Eni, la produzione complessiva è destinata a raggiungere 150 mila barili di olio al giorno e 200 milioni di piedi cubi di gas associato.
L’impegno di Eni in Costa d’Avorio, si legge, non si limita alla produzione di energia: attraverso progetti di formazione, educazione, salute e diversificazione economica, l'azienda continua a investire per una crescita sostenibile, in armonia con gli obiettivi dei piani di sviluppo nazionali.