
La compagnia aerea avrà accesso al carburante sostenibile per sei anni, dal 2025 al 2030, sulla rete di rotte della compagnia aerea in Spagna.
Un memorandum d'intesa tra Moeve e easyJet per accelerare la decarbonizzazione del trasporto aereo promuovendo il carburante per l'aviazione sostenibile (SAF), con l'obiettivo di ridurre l'impronta di carbonio del settore.
L'accordo, si legge in una nota di Moeve, dà a easyJet accesso al SAF per sei anni, dal 2025 al 2030, sulla rete di rotte della compagnia aerea in Spagna.
Nel dettaglio, continua la nota, Moeve produce il SAF presso il suo La Rábida Energy Park (Huelva) a partire da oli da cucina usati. I biocarburanti di seconda generazione, spiega l'azienda, possono ridurre le emissioni di CO2 durante l'intero ciclo di vita fino al 90% rispetto al cherosene tradizionale.
"In Moeve promuoviamo soluzioni che guidano la decarbonizzazione nel settore delle compagnie aeree. Crediamo che il SAF sia la soluzione immediata per un'aviazione più sostenibile e pertanto lo forniamo nei principali aeroporti della penisola iberica e delle isole Canarie in modo permanente. Questo nuovo traguardo raggiunto con easyJet, una delle principali compagnie aeree in Spagna, è assolutamente fondamentale per il nostro percorso congiunto di decarbonizzazione con i nostri clienti", ha affermato Álvaro Macarro, Direttore dell'aviazione sostenibile di Moeve.
"Siamo impegnati a decarbonizzare le nostre operazioni e il SAF svolgerà un ruolo fondamentale nell'aiutarci a raggiungere questa missione. Siamo quindi lieti di aver firmato questo accordo con Moeve per servire la nostra rete spagnola mentre continuiamo ad adottare misure per ridurre l'impatto dei nostri voli", ha dichiarato Raminder Shergill, Direttore della strategia fiscale e del carburante presso easyJet.
Moeve, fa sapere la nota, sta costruendo insieme ai suoi partner un nuovo impianto con una capacità produttiva flessibile di 0,5 milioni di tonnellate metriche di SAF e diesel rinnovabile, che farà parte del più grande complesso di biocarburanti di seconda generazione nell'Europa meridionale quando entrerà in funzione nel 2026.
Con questo progetto, si legge, l'azienda intende proseguire verso il suo obiettivo di diventare il principale produttore di biocarburanti 2G in Spagna e Portogallo, con una capacità produttiva annuale di 2,5 milioni di tonnellate metriche di biocarburanti entro il 2030, di cui 800.000 tonnellate metriche saranno di SAF, una quantità sufficiente per 2.000 voli in tutto il pianeta.
L'accordo tra Moeve ed easyJet, spiega la nota, è in linea con il pacchetto "Fit for 55" della Commissione Europea, che include un'iniziativa legislativa denominata "RefuelEU Aviation" che mira a incrementare l'offerta e la domanda di biocarburanti per l'aviazione nell'Unione Europea, raggiungendo il 2% di utilizzo entro il 2025, il 6% entro il 2030 e il 70% entro il 2050, e supporta diversi Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.