"Idrogeno sì con buon senso, transizione ecologica sì con buon senso, riduzione delle emissioni sì con buon senso. Il nostro obiettivo è mettere a terra bene tutti i fondi del Pnrr con buon senso e questo non significa solo elettrico”.
E’ quanto ha dichiarato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini in occasione della presentazione del progetto della prima stazione di rifornimento a idrogeno a Roma realizzata in collaborazione tra Q8 e Maire (v. notizia a parte).
“Aspetto nuove aperture di progetti come questo, non solo in Friuli o in Lombardia. Si tratta di una tecnologia intelligente a idrogeno che valorizza i rifiuti e li trasforma in energia, in ricchezza e in mobilità. L’elettrico sarà una parte importante del futuro, a me però piacerebbe che l’Italia avesse a disposizione tutte le fonti energetiche", ha Salvini.
“Sono convinto che la neutralità tecnologica che comprende idrogeno, biomasse, biocarburanti sia fondamentale - ha proseguito Salvini - Spero siano sempre meno quelli che ideologicamente, non ambientalmente o economicamente vogliono solo l'elettrico, perché significa fare un enorme favore alla repubblica popolare comunista cinese". "Anche a Bruxelles occorre un po' di buonsenso perché voglio un paese green ma dove la gente lavora, perché se la gente è disoccupata non è quello il Paese dove voglio che crescano i miei figli", ha concluso Salvini.