Gli investimenti totali sono trainati dall'avanzamento dei lavori per il terminale GNL di Ravenna e per la realizzazione della Linea Adriatica.
Nei primi nove mesi del 2024, forte crescita degli investimenti (46,1%) e dell’EBITDA adjusted, che registra un incremento del 12,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sono alcuni dei risultati approvati dal Consiglio di Amministrazione di Snam, riunitosi sotto la presidenza di Monica de Virgiliis.
Gli investimenti totali, si legge in una nota dell'azienda, si attestano a circa 1,8 miliardi di euro e sono trainati dall’avanzamento dei lavori per il terminale GNL di Ravenna e per la realizzazione della Linea Adriatica. Il 50% degli investimenti complessivi, continua la nota, è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 30% alla Tassonomia Europea.
L’EBITDA adjusted si è attestato a 2.089 milioni di euro, in aumento di 227milioni di euro rispetto al corrispondente valore dei primi nove mesi del 2023. I maggiori ricavi del business delle infrastrutture gas (+14,2%) sono stati, si legge, in parte assorbiti dai maggiori costi fissi connessi all’entrata in esercizio dell’impianto FSRU di Piombino e all'aumento del costo lavoro.
L’impatto positivo del business delle infrastrutture gas è stato controbilanciato dal contributo dei business della transizione energetica (-73 milioni di euro), su cui hanno inciso principalmente il business dell’efficienza energetica, per effetto dell’esaurimento degli incentivi del c.d. superbonus, e l cambio di perimetro del business del biogas/biometano.
“I risultati dei primi nove mesi sono molto positivi e confermano l’andamento registrato nel corso dei trimestri precedenti, con gli investimenti e i principali indicatori in decisa crescita, pienamente coerenti con la nostra guidance. Proseguiamo nel nostro percorso di rafforzamento della sicurezza del sistema con l’obiettivo di una transizione energetica sostenibile nel lungo periodo, come delineato nel Transition Plan presentato ad ottobre ai nostri stakeholder: il 50% dei nostri investimenti è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 30% alla Tassonomia Europea”, ha commentato Stefano Venier, Amministratore Delegato di Snam.
