L'azienda ha già diminuito del 10% le emissioni di CO2 rispetto al 2022 e prevede una riduzione di circa il 20% per il 2024.
Per il quindicesimo anno nel Dow Jones Sustainability World Index di Standard & Poor’s, indice borsistico che valuta gli impegni delle imprese sul fronte della sostenibilità sulla base di rigorosi economici, ambientali e sociali a lungo termine.
A ricevere il riconoscimento è Snam, che in una nota spiega come la presenza nell'indice confermi la centralità della sostenibilità nella strategia dell’azienda, ribadita nel primo Transition Plan presentato agli stakeholder lo scorso ottobre che delinea gli obiettivi, le azioni e le risorse che Snam metterà in atto verso un sistema economico a basse emissioni di carbonio.
L'impegno della Società rispetto a queste tematiche e la trasparenza nella divulgazione di dati e informazioni, continua la nota, sono monitorati da S&P anche attraverso una Scorecard, strumento elaborato da Snam per fornire la massima trasparenza sui principali aspetti legati alla sostenibilità e per valutare la performance del gruppo rispetto ad alcuni target definiti per i prossimi anni.
Il percorso verso il Net Zero e la riduzione delle emissioni, spiega Snam, si complementa con la biodiversity strategy e i suoi obiettivi: come parte della sua strategia climatica, l'azienda si impegna a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040 (per le emissioni c.d. scope 1 e 2) e il Net Zero per tutte le emissioni, incluso lo scope 3, entro il 2050.
Le emissioni di CO2, si legge, sono già diminuite del 10% rispetto al 2022, mentre per il 2024 si prevede una riduzione di circa il 20%. Snam si impegna inoltre a raggiungere il -25% entro il 2027, il -40% entro il 2030 e il -50% entro il 2032. Anche la riduzione delle emissioni di metano rappresenta una priorità di Snam: già registrata una riduzione del -57,5% nel 2023 rispetto al 2015 e in corso iniziative per raggiungere prossimi obiettivi, cioè -64,5% entro il 2027, -70% entro il 2030 e -72% entro il 2032.
Per quanto riguarda la biodiversità, Snam si impegna a raggiungere la Zero Net Conversion quest’anno e a generare un impatto positivo sulla natura entro il 2027, che prevede il completo ripristino della vegetazione e del paesaggio ex ante combinati con policy definite sulla gestione del territorio, dell'acqua e dei rifiuti.
Oltre al Dow Jones Sustainability World Index, fa sapere Snam, l'azienda è presente anche in altri rilevanti indici globali di sostenibilità, tra cui FTSE4Good, CDP, ECPI, MSCI, Vigeo e Sustainalytics, oltre ad Oekom-ISS e allo United Nations Global Compact 100.