Le attività principali includono progetti formativi, campagne di sensibilizzazione e azioni sul campo.
Rinnovata anche quest'anno la collaborazione fra Acquedotto Pugliese e Legambiente Puglia. L'accordo, si legge in una nota di AQP, è volto a promuovere la transizione energetica, la tutela del territorio e la sensibilizzazione delle comunità su temi ambientali, prevede una serie di iniziative congiunte che si articoleranno nel corso dei prossimi mesi.
Il protocollo d'intesa, continua la nota, è stato firmato a Bari nella Sala del Consiglio del Palazzo dell’Acqua, dal presidente di AQP, Domenico Laforgia e dal presidente del comitato regionale pugliese dell’associazione ambientalista, Daniela Salzedo, alla presenza del presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani.
"La collaborazione con Legambiente rappresenta un elemento chiave dell’impegno di Acquedotto Pugliese per la salvaguardia del territorio e delle risorse naturali. Entro il 2028 gli impianti depurativi adeguati al riuso saranno 74 sui 185 totali, per un volume d’acqua affinata di 160 milioni di m3/anno sui 250 mln complessivamente trattati. Ad oggi già 6 impianti mettono a disposizione circa 10 milioni di m3 di acqua affinata all’anno ed altri 30 sono pronti a fornire 50 milioni di m3/anno. Questa intesa ci impegna a formare, informare e sensibilizzare sulla centralità di una risorsa essenziale per la vita", spiega Laforgia.
“Negli anni della crisi climatica la carenza idrica e gli eventi meteo estremi, che causano alluvioni, sono due facce della stessa medaglia. Per fronteggiare questa emergenza, le politiche di mitigazione devono viaggiare di pari passo con quelle di adattamento per la convivenza con gli effetti della crisi. Da qui la firma di questo protocollo che per il secondo anno consecutivo ci vedrà lavorare fianco a fianco per portare il valore dell’acqua nelle scuole e, di conseguenza, nelle famiglie pugliesi. Proseguiremo lungo questo percorso anche con i forum tematici e con le nostre tradizionali campagne di sensibilizzazione”, ha aggiunto Ciafani.
Le attività principali, si legge, includono progetti formativi, campagne di sensibilizzazione e azioni sul campo: tra queste spiccano "H2Oro: Educazione e Consapevolezza nelle Scuole", un programma educativo che si svolgerà tra febbraio e aprile con incontri nelle scuole e visite presso i depuratori gestiti da AQP. Altre iniziative chiave comprendono il Forum Energia - Puglia Carbon Free, che si terrà ad aprile e, spiega AQP, metterà in luce le opportunità legate alle energie rinnovabili, e la campagna "Spiagge e Fondali Puliti" prevista per maggio, che coinvolgerà volontari, scuole e cittadini nella pulizia dei litorali.
Spazio anche, informa la nota, al dibattito sul futuro delle città pugliesi, con Forum Verde Urbano pensato per valorizzare proprio il ruolo del verde urbano nella lotta al cambiamento climatico, oltre alle giornate di "Impianti Aperti", previste per maggio e ottobre, che offriranno alla comunità la possibilità di visitare gli impianti e apprendere direttamente le tecniche di gestione delle risorse idriche.
"Continua il percorso con Acquedotto per condividere percorsi comuni di conoscenza, in formazione e formazione. Quest'anno ci saranno alcune novità: da un lato abbiamo voluto incrementare le iniziative con le scuole e dall'altro ci impegneremo ancora di più, in maniera congiunta, per coinvolgere i cittadini, attraverso l'esperienza diretta, verso un uso consapevole di questo bene prezioso", conclude Salzedo.