
Tra gli impegni indicati all'Esecutivo figurano iniziative per intervenire sulla dinamica dei prezzi, anche attraverso una campagna informativa sul servizio a tutele graduali.
Approvata dalla Camera la mozione della maggioranza con le iniziative per contrastare i rincari dell'energia a carico di famiglie e imprese, con 174 voti favorevoli, 108 contrari e 6 astenuti.
Nel dettaglio, tra gli impegni indicati all'Esecutivo figurano iniziative normative volte ad intervenire nell'immediato sulla dinamica dei prezzi dell'energia e sulle ripercussioni prodotte in danno dei clienti domestici, delle PMI e delle imprese, anche promuovendo una capillare campagna informativa in merito alla possibilità per i clienti vulnerabili di passare al servizio a tutele graduali entro il 30 giugno 2025.
Il Governo viene quindi sollecitato, si legge nel documento, "ad adottare le possibili iniziative per ridurre gli oneri generali di sistema sulle bollette elettriche e del gas delle famiglie e delle PMI, valutando altresì se non sia opportuno ridurli sul gas utilizzato a fini di produzione energetica per ridurre i costi di generazione degli impianti termoelettrici a gas e conseguentemente il prezzo marginale dell'energia elettrica".
Richiesta anche la piena attuazione della misura 'energy release 2.0' prevista dal Dl bollette. Via libera dall'Assemblea anche alla versione riformulata dal Governo della mozione depositata da Az e a una serie di punti dei documenti presentati dalle altre opposizioni, anch'essi riformulati.